Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIMongardo, ch'erano mille valorosi ed esperti; cai aggiunsero mille ed ottocento altre lance , per la maggior parte di loro proprietà, e per 1' altra ottenute dai Mantovani e dai Carraresi: ed in Parma fecero grand' apparecchio di guastatori e di vitto-vaglia, e d'ogni altra cosa necessaria per sostenere una guerra. Ciò fatto , i Visconti sfidarono a battaglia Giovanni da Oleggio, come loro principal nemico ; il quale accettò 1' invito colla stessa impudenza onde provocava a disdegno i congiunti suoi. E intanto non mancò Giovanni con ogni celerità di fortificare tutt' intorno Bologna , e di far proseguire lo scavamento della fossa Muccia, affine di poter vessare con alquanta maggior sicurezza que. Ila parte dell' Emilia, che di que' tempi era chiamata Romagna , e che con solo questo nome dall' altre regioni distinguevasi.
      Ciò fatto si trasferi ad Imola a trattare col Cardinale Egidio sulle cose della guerra , e ritornato a Bologna, pose fine alla fòssa incominciata, e vi mandò buon numero di pedoni e di cavalli, che vietassero l'adito all'inimico, il quale era già inoltrato pel Modenese, acconsentendo il Marchese Aldobrandino. E d'indi ( 7 Settembre ) passò a Cre-valcore, ch'era guardato da due insegne del tiranno Oleggio; e quivi ponendo campo i Viscontiani, alla cui testa era Giovanni de' Pepoli con buon numero di soldati , presto si arrese loro il Castello, e il detto Pepoli vi rimase a custodia in nome di Bernabò. — Intanto il Marchese Francesco da Este, Andrea figliuolo di Giovanni Pepoli ed Obizzo figliuolo di Giacomo passarono coli'esercito al,a torre della Sammoggia, ad Anzola, a Casaleccbio di Reno, dove presso il luogo chiamato la Canonica dei Renani Lateranensi, eressero una Bastia» che ancora in parte si osserva , e che ha dato il nome alla penisola tra il fiume Reno ed il canale da esso fiume derivato. Poi, fortificata e munita quella Bastia, cominciarono a scorrere fino a'® porte di Bologna, e saccheggiarono dappertutto pelv^


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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