Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESIlance, parte nell'aere e parte in terra. Si vedeano de'cavalli vivi e morti rovesciati, ed alcuni cespi-canti nei pavesi ch'erano abbandonati dagl' imbrigliatoli. Pareano que*cavalli dagli spumanti freni, per la fatica udire a fremere ; tant' era la felicità onde furono dipinti! Si vedevano ancora le armi dei militi , e i visi dei pedoni insanguinati e polverosi } per la percossa terra da'cavalli e dagli uomini combattenti. Si vedea don Alfonso» devoto al nobilissimo Egidio Cardinale di Spagna, in Bologna degnissimo Legato, con molte ferite morto cadere a terra in favore del bolognese popolo. Si vedeano con istrenui atti e gesti gli arcieri tiranti le nervose corde dei duri archi fino alle orecchie ; e le saette che cascavano, e finalmente le baliste caricate e tratte. Si vedeano i trombetti rubicondi con le guancie enfiate per la forza del fiato che davano alle tube per inanimare i combattenti. Si vedeano i padiglioni e le tende tese ; e molti istru-menti bellici. Si vedeva il vessillo di Santa Chiesa; e vedeasi quello del popolo e della libertà di Bologna , donato al valoroso Capitano , e quelli di esso Capitano colle malatestiane insegne che pareano dal vento combattute. Si vedeano ancora ventilanti i vessilli dei Collegi delle Arti della Città. Si vedano poi pigliare degl' inimici e menarli alla Città , e rapir loro gli stendardi per intera vittoria : e certo èredo a' nostri tempi che cosa bellica più degnamente pinta giammai non si vedesse. Altro insomma non restava che udire vociferare gli affigurati combattenti.
Ma la pittura della battaglia di san Ruffillo, probabilmente condotta dal Bolognese Jacopo di Paolo Avanzi, il quale vinse ogni altro pittore del suo tempo nel rappresentare battaglie, non fu per avventura la sola cosa che rimanesse a mantenere la ricordanza di un fatto così memorando : poiché il giorno appresso a quello della vittoria (ai Giugno ) i Bolognesi fecero una solennissima processione per tutta la Città , ringraziando Iddio con Annal. Boi. T. III. 4av^
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