Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIe mai non dimenticò il primitivo suo stato, conservando e portando l'abito di claustrale fino al momento che spirò. Volle essere benefattor massimo dell' Università di Monpellieri, dov' era stato scolaro, poi professore , mantenendovi dodici alunni gratuitamente in medicina, e fino a mille giovani in diverse Accademie , provvedendoli di tutti i libri necessari ai loro studii. Opere insigni , e benefizi preclari, che uniti alla santità della vita , valsero all'inclito Gerarca 1'onor degli altari.— A lui successe Pier Ruggero, figliuolo di Guglielmo di Beaufort, nato nel Castello di Maumont nel Limosino. Clemente VI., zio di lui 1' aveva creato Cardinale del titolo di santa Maria Nuova, nella verde età di diciotto anni , e gli ebbe dato per maestro il gran leggista Baldo. Il giovine divenne così dotto nel Diritto Civile e Canonico che il famoso giurisperito si valeva spesse volte de'consigli del discepolo nelle più importanti decisioni. A tanta dottrina di Ruggero unendosi bontà somma di carattere, non è a meravigliare se venisse acclamato Pontefice. L' elezione sua accadde sul finire dell' anno ( 3o Dicembre ) : ai quattro del seguente Gennaio venne ordinato Prete, e il giorno appresso consacrato ed incoronato Pontefice col nome di Gregorio XI. Egli non aveva allora che trentanove anni. — Come Almerico Vescovo di Bologna ricevette la novella della morte di Urbano , non volle starsi più oltre nella sua dignità, e ritirossi nella Gallia, per chiudere i giorni suoi in condizione privata.
      Mentre durava la malattia di Urbano, e che Avignone stava in angustia pei giorni suoi, cui non era più riparo, anche l'Italia, e specialmente i paesi della nostra regione, trovavansi molto turbati. Imperciocché Bernabò Visconti, consumandosi di rabbia di essere stato rotto dall' esercito della lega, e volendo prenderne vendetta, mandò il Conte Lucio Tedesco , gran Capitano di guerra e fratello del celebre Conte Landò, con ottocento uominiv^


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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