Annali della cittā di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (495/719)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      B O'LOG N E.S I
      495
      di Bologna. Convennero che Bertrando Alidosi d'Imola, Giovanni de'Manfredi, i Conti di Barbiano, e Francesco dei predetti Manfredi s'intendessero inchiusi nel trattato di pace , con quanto possedessero , senza venir molestati nč da Astorre , nč dal Comune di Faenza: mentre pel contrario Bertrando, Giovanni, Francesco ed i Conti da Barbiano possano deprimere Astorre , salvo le ragioni ed azioni a ciascuno competenti. E le cose contenute in questo Capitolo abbiano luogo dove siano ratificate in termine di un mese dai sunnotati Bertrando, Giovanni , Francesco e Conti da Barbiano , altrimenti noi} s'intendano essi compresi nella detta pace: ed jn tal caso a niuno di essi dia aiuto o favore il Comune di Bologna, contra il detto Astorre, od il Comune di Faenza. Che Francesco de'Manfredi non debba andare sopra il territorio del detto Astorre , altrimenti Francesco non s'intenda nominato in essa pace. Che Astorre ed il Comune di Faenza non pos-san ricevere nč permettere che venga in Faenza, nč in verun luogo dove si estenda il lor dominio, jiessuno de'Pepoli, o de' lor famigliari, o dei loro JDtfunzi , nč pubblicamente nč occultamente, salvo il caso che alcuno de' Pepoli fosse col detto Conte di Virtų , o da lui mandato Oratore ai Manfredi ed al Coinune di Faenza. Che lo stesso patto osservino i Manfredi ed il Comune di Faenza in riguardo al .Conte Lucio ed a ciascuno de' suoi aderenti : anzi che in termine di quindici giorni dal presente trattato il detto Astorre dia licenza al prefato Conte ed a sue genti, affinchč partano , senza offendere di veruna guisa nč uomini nč terre del Bolognese. Parimenti che il Conte Lucio non possa aumentar sua milizia oltre quella ohe č di presente. Convennero ancora che il sale ed ogni biada si.potessero condurre liberamente a Bologna, passando pel Faentino , senza pagare niuna gabella e nessun pedaggio: tranne il grano, a cui si vorrebbe un permesso speciale di Astorre. Che tutti i banditi di Faenza e di Bologna siano cancellati dai


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della cittā di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

Pagina (495/719)






Bologna Bertrando Alidosi Imola Giovanni Manfredi Conti Barbiano Francesco Manfredi Astorre Comune Faenza Bertrando Giovanni Francesco Conti Barbiano Astorre Capitolo Bertrando Giovanni Francesco Conti Barbiano Comune Bologna Astorre Comune Faenza Francesco Manfredi Astorre Francesco Astorre Comune Faenza Faenza Pepoli JDtfunzi Pepoli Conte Virtų Oratore Manfredi Coinune Faenza Manfredi Comune Faenza Conte Lucio Astorre Conte Bolognese Conte Lucio Bologna Faentino Astorre Faenza Bologna