Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      torri o possessioni intorno al nuovo Castello e vicino alla fletta fòssa, a concorrenza si adoperassero per ispianare quattro pertiche di suolo, affine di rendere praticabile la via del terraglio d'intorno al Castello : della quale opera pagherebbe loro il Senato il conveniente prezzo. E ciò stesso fu fatto dentro al Castello, disegnando dove si avessero a fabbricare le case e le vie principali , secondo Venisse stabilito dagli ufficiali sovrastanti. E questo partito si ottenne nel Consiglio generale col favore di quasi tutti i suffragi. Ma per sostenere tali spese , e per pagare i molti soldati d' ogni nrma, e mantenerne i cavalli, e compire alcune fabbriche incominciate, e comperare grano, sale, ed altre cose necessarie al pubblico bene, fu determinato che tutte le Comunità del Contado di Bologna po-* tessero istituire i loro fumanti, assolvendole da Estimi e da servitù , pagando nel momento dell' istituzione certa somma di denari. Al qual negozio fnrono eletti con molta autorità e con suprema balia , Ser Landò di Barone de' Buttrigari, Dinarello di Pace de'Magarotti, Alò di Nanni dalle Teste , Andalò di Michele Ben ti voglio , Pietro Ga-vasetti, Paolo di Francesco dai Letti, Dino di Nicola Caravita, Melchiorre di Gabriele de' Manzoli , Grazia di Misino Calegari , Pietro di Bartolommeo de' Piatesi, Matteo di Tommaso de' Magnani banchiere , Pietro di Giliolo dalle Teste , Nicola di Vandino da Venezano, Giacomo di Bartoluccio Sa-racini, Bartolommeo de' Guassi, e Bittino de' Cavalli.
      In questo tempo medesimo furono liberati dalle confine molti cittadini nostri , fra i quali i più ragguardevoli erano Petruccio de' Preti, ed Andrea Bentivoglio, i quali ritornando alla patria, furono dall'universale ben veduti ed accolti. E fu ne! medesimo volgere di tempo che per maggior lustro delia Città vennero aggiunti al Consiglio dei seicento , quindici uomini della Tribìt di san Pietro, sei di Porta Stiera, quattro di san Procolo, e cinque di Porta Ravegnana.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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Castello Castello Senato Castello Venisse Consiglio Comunità Contado Bologna Estimi Ser Landò Barone Buttrigari Dinarello Pace Magarotti Nanni Teste Andalò Michele Ben Pietro Ga-vasetti Paolo Francesco Letti Dino Nicola Caravita Melchiorre Gabriele Manzoli Grazia Misino Calegari Pietro Bartolommeo Piatesi Matteo Tommaso Magnani Pietro Giliolo Teste Nicola Vandino Venezano Giacomo Bartoluccio Sa-racini Bartolommeo Guassi Bittino Cavalli Petruccio Preti Andrea Bentivoglio Città Consiglio Tribìt Pietro Porta Stiera Procolo Porta Ravegnana