Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      48$ ANNALIE in quest' anno in cui morì il Vescovo Caraffa, era Pretore di Bologna Guelfo de'Pugliesi da Prato , che fece ancora da Capitano del popolo pel primo semestre ; venendo susseguito in dignità da Antonio de' Conti da Romena. li predetto Antonio fu uomo si prudente, e di vita tanto incolpata , che tutta la Città lo amava oltremodo ; ed uscito di carica non andò soggetto a sindacato, imperciocché governò con tutta mai 1* interezza di coscienza e con paterno consiglio. £ desiderando mai sempre che l'uffizio suo fosse con soddisfazione di tutta la Città, dimandò agli Anziani ed al Consiglio Generale che volessero concedergli di prendere per Vicario e Coadiutore nelle cause civili e criminali Monaldo dei Magalotti da Cività Vecchia , Dottor di Legge, e uomo pratico ed esperto in tale ufficio : e 1' ottenne. Gonfaloniere di Giustizia pel primo bimestre fu Nannino di Cherubino o de'Che-rubini , pel secondo Nicolò de' Gilini, in seguito Nicolò d'Ambrosino , indi Giovanni di Giovanni del Dottore, poi Francesco di Guidotto o dei Gui-dotti, e finalmente Giacomo Ringfiieri o dalla Ringhiera. Col primo di questi Gonfalonieri entrarono otto Anziani, i quali essendo avvisati che il decreto fatto intorno ai dazi dei beni mobili ed immobili che i Centesi possedevano in Bologna, e fuori del Contado, lentamente si metteva in effetto , Scrissero al Rettore di Cento per sollecitare la cosa a favore di quella terra, e gli mandarono a tal fine un decreto sottoscritto di mano del Notaio Guido da Manzolino, che ne fu ad un tempo presentatore.
      Narrasi che in quest' anno cadesse la torre dei Rodaldi in istrada Stefano verso la Chiesa , dirigendosi alla volta di Porta Ravignana ; la qual torre tiensi che fosse fabbricata da Princivalle Rodaldi nobile cittadino nell'anno del Signore 975, la quale era stata in piedi senza nessuna minaccia per anni 4*4; ed ora crollando pose in rovina le case dei Bianchi che vi stavano rincontro , ed uccisev^


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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