Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGN ESI 555
o ritenere alcun prigione contra chiunque fosse inchiuso nella detta pace, affinchè non incorreste nella pena di dugento mila scudi chi contraffacesse alle convenzioni in Genova fatte. E vennero revor cati dal bando (....Marzo) Andrea Tomari , Cola Garisendi, Pier Nicola Albergati, Matteo Magnani, Giovanni dalla Calcina, Francesco Parigi e Tarlato Beccadelli. Il quale Tarlato, o fosse pigrizia, o fosse ostinazione, non volle ripatriare ; di che sdegnato il Consiglio di Bologna gli fece intendere che si restasse a Zara in Dalmazia, dove fu già confinato per maldicenza contra la Città di Bologna.
Ed ecco nuovi sospetti intorno al Conte di Virtù il quale pareva tramare contra il mantenimento della pace. E tali sospetti aumentavano nel Consiglio, perchè il Visconti raccoglieva nuove milizie invece di licenziarle. Il perchè giudicarono fosse bene di starsi pronti ad ogni attentato. Laonde i nostri scrissero ai Fiorentini, e questi ai popoli finitimi, e gli ebbero pronti alle voglie loro. Dimodoché si confederarono insieme Bolognesi, Fiorentini, Lucchesi, Pisani, Ferraresi, Ravennati, Imo-lesi } Padovani e Faentini, colla condizione che di comune difesa tener si dovesse del continuo un certo numero di soldati per propria sicurezza.
Un nuovo male frattanto sovrastava ai nostri. Bonifazio IX. Pontefice reputavasi non obbedito dai Bolognesi, perchè a lui non avevano spediti Ambasciatori a giurargli sudditanza: e perciò percosse gli Anziani col fulmine sacro. E questi spedirono a Roma parecchi Oratori scusandosi che non avevano fatto quel segno di sommissione, per le troppe angustie delle guerre passate. Alle quali scuse prestò fede il Pontefice , che levò l'interdetto , e parecchie grazie concedette a Bologna. E prima di tutto confermò nei Vescovato il Raimondi già eletto dal popolo, il quale fece costruire in vòlto tutta la Chiesa Cattedrale, corredandola di sagtestia, ed aprendovi un portico di contro le case degli Ariosti, E concedette il Pontefice agli Anziani e Gonfalonieri
v^
| |
Genova Andrea Tomari Cola Garisendi Pier Nicola Albergati Matteo Magnani Giovanni Calcina Francesco Parigi Tarlato Beccadelli Tarlato Consiglio Bologna Zara Dalmazia Città Bologna Conte Virtù Consiglio Visconti Fiorentini Bolognesi Fiorentini Lucchesi Pisani Ferraresi Ravennati Imo-lesi Padovani Faentini Bolognesi Ambasciatori Anziani Roma Oratori Pontefice Bologna Vescovato Raimondi Chiesa Cattedrale Ariosti Pontefice Anziani Gonfalonieri Marzo Bonifazio IX Pontefice
|