Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      dovevano contrariare nè conculcar la ragione ed 0 iusquesUo ; nè erano valide le restituzioni se non si presentavano al delegato, durando 1* officio degli Anziani che le avevano fatte, in termine di quindici giorni dalla data, essendo presente 1* avversario , oppure citato. Potevano insieme col Collegio, fatto lo scrutinio nelle alienazioni delle eose immobili de' minori o di quelli cui è interdetta l'amministrazione, o nelle cose dotali, o nelle contrattazioni e volture di donne, dar licenza ed interporre il Decreto: e ciò pure in altro caso dov'esao decreto fosse necessario. Potevano fare i salvo-condotti ai banditi, agl'incolpati o ribelli del Comune di poter venire alla Città e nel Distretto di Bologna, e d'indi partire liberamente, purché di detta licenza apparisca la fede del Cancelliere o del Notaio di detti Anziani, ed essa venga dal consentimento di tutti, o della maggior parte, sigillata essendo col lor sigillo; la qual licenza durasse valida per dieci giorni solamente. Ritrovando alcuni cittadini (benché eletti nel Consiglio de'quattromila) i quali non fossero idonei, li potevano cassare, surrogandone altri, e scegliendoli persino tra ufficiali Bolognesi assenti. Potevano forzare gli attinenti , fino al quarto grado, che insiem quistionassero, al compromesso de jure vel de facto ; ed anche potevano prorogare le istanze delle cause, se le partì però acconsentivano, ed anche il tempo de' compromessi , fino a dieci giorni ; e nelle cause civili potevano indurre le ferie, se loro piaceva. Erano poi gli Anziani obbligati di congregare ad ogni mese il Consiglio de' Seicento. Dovevano, sotto pena di spergiuro e di pagare trecento lire, almeno una volta far render ragione delle entrate del Comune, e diminuire 1» spese per quanto sia lecito, avendo pensiero all' entrata della Città ; e in ciò debbon essere forzati, e tenuti al Sindacato. E quelli ehé si trovino presenti allo scrutinio di qualsivoglia cosa che si faccia, giurino tutti di eleggere persone idonee., e favorire le cose giuste ed oneste ,
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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Anziani Collegio Decreto Comune Città Distretto Bologna Cancelliere Notaio Anziani Consiglio Bolognesi Anziani Consiglio Seicento Comune Città Sindacato