Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIGonfalonieri del popolo per tutto 1* anno ; i quali vedendo come il Monte della Pecunia aveva tralasciato di dare i frutti a quelli che vi avevan posto denari , laonde il popolo giustamente si querelava del Senato, che non osservava le leggi stabilite , ne fecero avvertito il Consiglio de* Seicento , che decretò doversi consegnare le entrate del dazio dei mercanti di Bologna nelle mani del depositario del predetto Monte, non ispendendole in altro che nel pagare il frutto a cui si doveva. Fatta questa lodata provvisione, ed entrati in ufficio tutti i Mae-strati del secondo bimestre, occorse nella Città un disturbo fra i calzolai, che stettero per venire alle mani nella nuova imbossolazione dei loro ufficiali : della qual discordia avvisato il Senato, elesse due Anziani, tre Gonfalonieri del popolo, e tre Massari delle Arti, cui diede libera e piena autorità di comporre quegli uomini a pace : e con tanta prudenza e destrezza si adoperarono gì' incaricati, che gli uomini di quella Società si rifecero d'accordo, e riordinarono gli Statuti loro, promettendo ubbidire alle ordinazioni de' Maestrati , sotto pena di cento bolognini d' oro a chi contraffacesse. — Ed avvenne altrettanto alla Società de'barbieri, che fu pur composta a concordia dai suddetti Maestrati.
      Intanto si disponevano i Bolognesi a sostener forte guerra col Duca di Milano, che del continuo rafforzava suoi eserciti : al qual fine, mancando danari per nerbo de* militi, stabilì un estimo , che affidò ad alcuni cittadini pratici e dabbene, i quali conducessero la bisogna con equità la più scrupolosa, raccogliendo denari proporzionalmente ai patrimoni di ciascheduno che possedesse. Ma perchè le cose di Bologna frattanto avessero qualche sicurezza , fu di nuovo, ad istanza de' nostri riconfermata la lega col signore di Mantova, co' Fiorentini , col Marchese di Ferrara e col signore di Padova ; di che si dolse e si sdegnò Galeazzo Duca di Milano, e specialmente contra il Gonzaga , che gli era legato con qualche vincolo di parentela.
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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