Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      Europa ; e gli promisero in premio il Castello di Granarolo, se pervenisse ad espugnare quella Città. Astorre, che si vide in pieno pericolo, per un sotterraneo secreto uscì di Città, e corse difilato a Milano, dove indarno éhiese aiuto al Duca Galeazzo, amico de* Bolognesi : lo dimandò ai Veneziani, i quali pure gliel negarono. Finalmente dai Mala-testi di Rimini ebbe soccorso di vittovaglie. Ma il Conte Alberico, scoperta la segreta via, per la quale si usciva di Faenza, da quella parte prese a fabbricare una Bastia ; poi, chiamato dal Duca Visconti andò a Milano, e lasciò suoi capitani a proseguire r assedio. Intanto i Faentini fingendo dare la Città ai Bolognesi per rimuoverli dall' assedio, uscirono in buon numero dalla patria loro, e venuti al campo, trattarono di cedere una porta ; ai quali prestando i nostri credenza, mandarono i Consoli Landò Ambrosini ed Antonio di Vincenzo col denaro addimandato pel conquisto riprovevole della Città: due di Faenza, ingannatori, addiman-darono il denaro promesso loro, assicurando che consegnerebbero una porta nelle mani de' nostri ; ma questi risposero che non darebbero il .denaro senza prima ricevere la possessione della porta. Ed i Faentini, conoscendo savi i Consoli, finsero dti aprir la porta alle genti nostre: ciò che non fecero. Onde il Senato di Bologna sollecitò con lettere il Capitano Alberigo da Barbiano perchè ritornasse al campo: il quale fu di ritorno subitamente con Ot-tobuono Terzi; e con lui rinforzò l'assèdio, per ottenere colla forza decisa ciò che con altri mezzi non potevasi ottenere giammai.
      Intanto (3 Marzo) ad istanza del Vescovo fli Bologna si cominciarono a fabbricare le vòlte a tutta l'interna Cattedrale di san Pietro; é poco apprèsso (2a Marzo) il Marchese Nicolò Estense venne a Bologna , per isciogliere un voto a santa Maria 4él Monte, ed alloggiò nel Monastèro di san Domenico, dove di preziosi doni dal Comune fu presentato. Un giorno desinò egli in palazzo cogli Anziani,
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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