Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIde' suoi discepoli, lo pone primo dopo il famosissimo Baldo. Del i365 era già Dottore, e del Collegio dei Giudici : e leggendo con molto plauso nello Studio della patria, giunse a fruire nel i384 la ragguardevole somma annuale di novecento ventìcinque fiorini. Nel tempo medesimo era del Consiglio de'seicento, e fu spessissimo adoperato dalla patria nelle più difficili e delicate bisogna. — Sino dal 1369 ^ece Parte del corteggio ohe recossi a Roma , quando v' andò il Cardinale d' Avignone Legato nostro e Vicario delle Provincie di Chiesa , colà chiamato dal Pontefice Urbano V. Poi del 1371 andò messaggiero con altri felsinei a congratularsi in Avignone e prestare ubbidienza al nuovo Pontefice Gregorio Al. —E sotto il pontificato del nono Bonifazio, ebb' egli stanza non breve nella Città dei sette còlli > ed era sì caro al Gerarca , che questi lo donò della Rosa d' oro, solita a benedirsi in Roma la terza domenica di Quadragesima. Nè ciò bastava a costituirlo degnamente celebre. Imperocché nel 1390, quando Antoniotto Adorno amico grande dei Bolognesi fu creato Doge di Genova , la Reggenza Felsinea deputollo a lui Ambasciatore ed Oratore , per impetrare che volesse ottener pace fra' nostri ed il troppo celebre Conte di Virtù.—Ma rado si hanno dovizie ed onori senza invidia. Correndo il i388, mentre siedeva Urbano VI. sulla cattedra di Pietro, nacque sospetto ad alcuni de'nostri, che Gaspare avesse scritte più lettere al Pontefice, le quali stavauo a danno del Comune Felsineo. Il perchè venne in pericolo di perder la vita: ma tenuto in protezione da Francesco Ramponi cittadino ragguardevolissimo, non ebbe a soffrir che una multa di dugento scudi d'oro, e un breve bando dalla Città, nella quale poi fece presto ritorno. Dopo due anni dall'ultima epoca segnata, siedeva di nuovo il Calderini nel pubblico Studio ; e sostenne altre ambascierie con moltissimo onore. Alla fine, giunto dalla peste del 1399 passò a miglior vita» lasciando undici figliuoli, tutti in età minorenne,
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Terzo
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1841 pagine 718

   

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