Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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ANNALIil quale del i3o6 essendo interdetta la Città e privata del privilegio dello Studio, trasferì sua Cattedra a Castel san Pietro, dove si stette con grande scolaresca finché le cose furono in calma ritornate. Dopo questo tempo siedette in Cattedra con molto onore sino al i338, nel quale anno mancò di vita con dolore della Città, che perduto il Belvisi ed il Cerniti si vide orbata dei due principali astri dell'Archiginnasio. Pietro ebbe sepoltura nel chiostro de'Frati di san Giacomo, dove gli fu posta un'epìgrafe di molta lode in poce parole.
Nel tempo che vivevan costoro fioriva un altro illustre Bolognese, dotto nella scienza Numismatica , cosa ben rara in que'giorni dove gli studi positivi venivano poco o nulla coltivati. Fu questi Giuseppe Beritivogli, che mancò del 1364, e che scrisse un' opera sul peso e sul valore delle monete d' oro e d' argento : del quale scienziato reca le lodi Sabbadino degli Arienti nel suo Trattato della nobiltà.
Ed eccoci ora ad un medico, il quale rifulse ad un tempo fra gli uomini di stato. Questi fu Alberto , che per vezzo venne detto Bertuccio di i?o-lando, il quale sotto questo nome di Bertuccio è tanto conosciuto, che nessuno scrittore ce ne ha tramandato il cognome. Nobile di progenie, entrò alla scuola del Mondino , e tali progressi vi fece, che in breve passò a leggere egli stesso logica e medicina, crescendo illustri scolari, fra i quali il Francese Guido da Caviliac , che fu un portento fra i medici de' suoi giorni. Nè solo Bertuccio ebbe credito di dottrina ; ma tanta onestà e prudenza che venne eletto Sindaco e Procuratore dell' Università, non che Depositario della medesima: e fu ancora tra quelli che assistettero del i334 alla pace fra i Bentivoglio e gli eredi di Giacomo Buongio-vanni Giudice ; e dopo due anni andò Ambasciatore pel nostro Comune a quello di Faenza. Poi prosegui nell' ufficio suo di Medico , finché cólto dalla pestilenza del i347» restituì a Dio quell'anima, che sì bella e adorna aveva da lui ricevuta.
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