Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIda lei con molto affetto ricevuto, e in tanta miseri* confortato.—Ed ecco frattanto pubblicarsi un bando capitale contro del vinto Signore, e mettere a presso il suo capo, come quello del ladrone che sgozza il pellegrino sulla via, o che lo ruba d'ogni sostanza fra le domestiche pareti : ecco gì' ingordi cacciarsi in traccia di lui, come il segugio dell' ascosa lepre; ecco una turba di vili frugare per ogni dove, anelando al sangue ed alla morte, di chi gli ebbo forse salvati mille volte dalla fame o dall' ignominia. Ma tale è 1' umana natura corrotta dalle passioni : presto dimentica i benefìzi, e li ricambia con ingratitudine la più nera; o lascia perire, con ' ' ' un giorno darle aiuto, ed
      Mille rabbiosi givano pertanto in traccia di Giovanni ; mille sconoscenti stavano agli aditi della Città per impedirgli l'uscita, o scorrazzavano dap-r pertutto, pensando e ripensando dove fosse più probabile che rinvenir lo potessero. Alla fine, nacque sospetto ad alcuni, che fosse per avventura nascosto nella casipola da sant'Arcangelo, dove bazzicare soleva. Onde assediato quel tugurio e fattovi impeto improvviso, venne colto il Bentivoglio, come fuggitiva belva in uno speco inospitale, e stretto con aspre ritorte , fu trascinato al Palazzo della Reg-
      fenza, dove gonfiavano d' orgoglio il Signore di lantova, il Conte Alberigo , Bente Ben ti voglio , e fra molti altri il famoso Nanne Gozzadini. — Al prigioniero si volse primo Alberigo da Barbiano , e con torvo ciglio così gli disse : „ Pur sei tu quivi , o tiranno ; pur sei tu quivi, o nemico della patria, disleale ad ogni lodata legge, ad ogni retto costume.',, — E a lui intrepido rispondeva il percosso dominatore: „ Tiranno , disleale, e nimioo d'ogni buona legge è colui solo cui la fortuna è sinistra; peroochè mentr'ella seconda e favorisce gli uomini, eglino son buoni e son giusti. Così addiviene di me: vincitore, sarei stato un eroe; vinto, sono un masnadiere. „ — Poi si rivolse a Nanne ed


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

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