Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI n3
     
      in cima un pannicello a maniera di stendardo, co-, xninciò a scorrere per le vie di Porta Ravegnana, gridando con quanta voce aveva in corpo: Viva il popolo, vivano le arti! Alle cui grida uscirono per ogni dove i suoi compagni di congiura, e facendogli coro, camminavano da forsennati per le vie, e chiamavano il popolazzo più perduto, sotto l'in-, segna di Pietro. Ed ingrossando ad ogni risvolta di strada, ad ogni trivio il lor numero, giunsero in. grossa masnada alla piazza maggiore ; e con lievé. fatica la presero, e senza contrasto s'impossessanti del palazzo, che posero a sacco da ingordi; ma non-oflesero persona fra quanti vi erano. Ciò stesso fecero al palagio del Podestà, deponendo dall'ufficio il Pretore , cui vollero sostituito Giovanni degli Ali prandi Milanese. E deposero ad un, tempo i Magistrati tutti della Città,, ch'erano frai più eletti. Bolognesi, ai quali diedero successori de' più pcn polani; facendo Gonfalonier di Giustizia Ostesano. Piantavigne ; ed Anziani e Tribuni del popolo i. più acerbi nemici dello stato antecedente. E fatto
      3Uesto, e creati gli altri ìffficiali d'ogni classe e ' ogni magistratura , pensaron modo di mantener* l'acquistato, e difendere sè medesimi da qualunque attacco dell' opposto partito. Al qual fine stabilirono di togliere la fortezza di Galliera ad Andrea Marinari capitano, ed a quel Luigi da Prato» che il Pontefice diede già a consigliere del Minu-i toli prima d' uscir di Bologna. Nè sol pigliarsi la fortezza, ma raderla dallo fondamenta, acciocché i nobili non avesser luogo di rifugio* E sull'istante,, si decise frai capi della nuova reggenza K di radunare il popolo, per averlo all'opera della distruzione. Ed ecco il mezzo con che lo ebbero. Pier Cossoljni fece dipingere in un drappo un'immagine di san Petronio: sotto di questo vessillo, a suon di tromba raccolse il popolo, e dispose i Gonfalonieri , e schierò gli amici tutti, armati di spade e di lance. Poi fece mostra di sue genti, e le guidò attorno per la piazza, ed entrò con esff ,#el.Palagio,


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

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Porta Ravegnana Viva Pietro Podestà Pretore Giovanni Ali Milanese Magistrati Città Gonfalonier Giustizia Ostesano Anziani Tribuni Uesto Galliera Andrea Marinari Luigi Prato Pontefice Minu-i Bologna Cossoljni Petronio Gonfalonieri Palagio Bolognesi Piantavigne