Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      B OLOGNESI
      107
      ANNO DI CRISTO 1414.
      Sigismondo Imperatore e Giovanni Pontefice ebbero in Cremona parlamento, per cacciar Ladislao dalla campagna di Roma, e dalla Marca d' Ancona, e da ogni altro luogo dove s'era messo conquistatore ; nonché dalla Toscana, dove faceva guerra ai Fiorentini. Indi l'Imperatore ed il Papa vennero a Mantova, dove furono accolti con molt'onore dal Gonzaga, col quale ebbero ragionamento di lega contro Ladislao.
      Intanto Braccio dal Montone , perugino , prese Castel san Pietro, che si era ribellato alla Chiesa; ed entrato nella ròcca grande , il popolo cominciò forte a gridare : Viva Braccio da Perugia. Ed il Pretore Perbolio , che teneva la ròcca piccola, vi si salvò, e stette chiuso. — Frattanto il Pontefice si partiva da Mantova e ritornava quasi a rifugio nella sua Bologna ( 26 Febbraio ), e fu scontrato da tutta la Città col massimo onore, conducendogli il cavallo per le redini Giovanni Boccadiferro, e Vandino de'Bianchi. E perchè sapeva il Pontefice che partir dovevasi pel Concilio di Costanza , temendo ( ciò che altre volte avvenuto eia ) che frattanto Bologna non si mettesse in istato indipendente di repubblica , diede ordine perchè venisse ricostruito il Castello di Galliera ; ciò che venne eseguito dall' ingegnere Giovanni da Siena : alla quale opera fecero lavorare principalmente gli uomini di Persiceta, come quelli che tanto arditi si mostrarono da voler guerreggiare con quelli di Bologna, ed allontanarsi dall'obbedienza della Chiesa. Fu costruito il nuovo Castello in ispazio più ristretto che non era 1' antico, ed in tutt' altra forma. Venne murato di terra e sassi incassati fra mattoni ; e le muraglie ne furon grosse ben quindici piedi; e tutto cinto di palancato per renderlo più forte.
      —- GoOglC


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

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