Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (153/548)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      BOLOGNÉSI
      153
      di felice memoria, come ad Alessandro V. ed a Giovanni XXIII.—E chi è (diceva egli) -che possa ne* gare non essere stata Bologna per lunghissimo tempo sotto la dizione del Pontefice? Chi è che non sappia come avendo Pippino cacciati i Longobardi, fosse Bologna al Papa restituita? Chi è che non sappia che quante volte si diede Bologna in obbedienza de' Pontefici, ne venne sempre benignissimamente accolta e protetta?— Quante volte dunque i Bolognesi si risolveranno di tornare alla Chiesa ed al Pontefice, altrettante volte saran ricevuti per cari ed ubbidienti figliuoli : altrimenti converrà lord sperimentare l'armi della Chiesa, con assedio della Città e guasto del Contado, e dure condizioni dei cittadini. Però tornerebbe assai meglio il disporre accordo col Pontefice, e trattar le cose con onore, di quello che venir forzati con evidente danno e Vergogna. „
      Vari furono i pareri fra quelli del Consiglio, prima di dar risposta agli oratori del Papa ; ma finalmente fu loro detto che Bologna intendeva conservare la sua indipendenza a tutto potere , e che voleva difenderla colle armi alla mano.—Vennero intanto gli oratori del signor di Ravenna , di Carlo Malatesti, di Forlì, di Faenza e d'Imola, i quali furono introdotti nel Consiglio Generale ; ed uno di essi parlò così alteramente, che invece di persuadere i Bolognesi gì'irritò; laonde Bernardino Zambeccari rispose ad essi come si conveniva; e comandò che uscissero della Città, chè ad arrogante discorso non rispondevasi. — E il dì seguente , essendo stati introdotti gli ambasciatori pontifici, fu imposto ad un Gozzadino Gozzadini di dar loro risposta. Il quale così disse: „ Sembra, signori ambasciatori, al Consiglio di Bologna che il Pontefice nel fare la sua dimanda, non abbia avuto ben l'occhio ai Capitoli fatti in Costanza, poi cori-firmati in Gebenna ed in Mantova , fra lui e la Città nostra ; dai quali apparisce che noi non abbiamo contravvenuto a quanto si stabilì, nè perciò Annal. Boi. T. IV. ao


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

Pagina (153/548)






Alessandro V Giovanni XXIII Bologna Pontefice Pippino Longobardi Bologna Papa Bologna Pontefici Bolognesi Chiesa Pontefice Chiesa Città Contado Pontefice Vergogna Consiglio Papa Bologna Ravenna Carlo Malatesti Forlì Faenza Imola Consiglio Generale Bolognesi Bernardino Zambeccari Città Gozzadino Gozzadini Sembra Consiglio Bologna Pontefice Capitoli Costanza Gebenna Mantova Città Annal Boi