Annali della cittą di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIe trattative con Braccio da Montone per favorire il campar suo Bentivoglio, e dare all' uno od all' altro la dominazione di Bologna. Ciņ sussurravano gl'iniqui calunniatori per veder dispersa la parte Bentivolesca, che pretendevano salita in tanta libidine d'imparo, da non lasciare tranquilla la Cittą, se tutta non era diradicata dal mondo. Il perchč avvenne che il Legato, nuovo del paese, e non consapevole delle arti cortigianesche nč delle felsineo malizie, spaventato anzi che ,no da que' malvagi che soffiavano nel fuoco della discordia, chiamasse a sč i principali amici d'Anton Galeazzo, e li facesse prigioni, e li sottoponesse a duro-prove d'esame, e li volesse spiati rigorosamente, come sempre avviene quando s'ingenera gran paura nei reggitori degli stati. Inquisizioni e procedure stranissime , che sol produssero vergogna, ed a chi le promosse ed a chi le mise in effetto!
      Pure, se i Bentivoleschi accusati si trassero alla line di pericolo, non cessarono i Canetoli ed i Ca* neschi di aizzarne la rovina. E perchč noi potevano col mezzo del Legato, studiarono i modi per conseguirla di per sč. Onde in casa di Battista e di Baldassarre Canetoli si radunarono un Filippo Ghisilieri, un Romeo Fosoarari, un Giovanni Am-brqsini con molti altri, decisi d' esterminare ( come che fosse) il partito Bentivolesco ----- '
      ne volle spiegazione : e 1' ebbe ; e fu si bene con* dotta l'accusa coutro dell'esule e de'suoi amici , che il Gondulmiero (vedi potenza degli empi!) carcerņ per leggieri motivi due giovani Bentivoleschi , e quasi tosto li volle decapitati. Il perchč molti aderenti d'Antonio si presero volontario esi-glio dalla patria, ed a Castel Bolognese trassero a vivere con lui. Cagione novella di danno al Ben* ti voglio, cui aumentavano le spese del mantenerli; al Legato, cui cresceva il timore dell'avverso partito. E difatto il Legato , avuti in balia diversi altri amici del Bentivoglio, li chiuse oon istrpttatale adunanza venne in sospetto
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Annali della cittą di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

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