Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
a8o : AN'NALIma compagnia ; essergli df molto sollievo, seatifqo gratitudine, tributargliela ora e sempre. Annibale, di cuor tenerissime , decoùdSsoende c oon parecchi amici lo accompagna^ bracchi e sparvieri hanno seco ; restituito ini salute Pranoesco vogliono riera-* atlo co» ispesse caccia. U Piccinino lascia Bologna m custodia de'suoi toldati e di suoi sgherri: partono tutti: Dio tolga presto il malessere al giovine lòmbardo (17 Ottobre). Indegno! Viene postato nella ròcca di quel Castèllo ; si adagia sopra morbido letto, e coi troppo ©raduti Bologoesi ragiona. Sbadiglia lo scaltro, oome chi è presso a dormirsi» Annibale e gli altri lo salutano, ed escono dalle stante di lui.»Cedete le armi, gridan loro i si-» ca*(i «lei tristo : e stringono tutti in ritorte, tutti trascinano da quella ròcca d* Inferno. — Annibale vfen tratto alla torre di Vawno su quel di Parma , Gasparo Malversi in quella di Pellegrino , Achille figlruol suo, nellia ròcca di Mompiana , tutti coi &rri ai piedi, e tetto buòna custodia : un Popoli ed un Fantuzzi sono cacciati da Persiceto come cani da luogo sacro ; sprezzandoli, tenendoli per dappoco.— 1 prodi gemono : il vile tripudia. Oh sciagura! Oh impulso a grande catastrofe! ' Intesa questa crudeltà, e saputo quest'inganno a Bologna, i parenti e gli amici d'Annibale e dei Malvezzi, radunati insieme valevano passare colle armi alla piazza, cacciarne o^ni uffizi ale, ogni presidio milanese. Ma considerando le vendette che si potevano prendere da altrui sui cari concittadini prigionieri; deposero i progetti di forza, e pensarono invece ad alcun mezzo di riscatto'. Pensarono (misera condizione d'un popolo!) di sup^/licare a Nioolò Piccinino per redenzione di coloro, che niuna giustizia poteva toglier di libertà. E scritta la sup-
Slica dai più cari amici de* prigioni , pregano al enato perchè voglia essere intercessore di grazie presso ai ministro e capitano del Visconti, per riscattare que'meschini. Accettò il Senato l'ufficio di buonissimo grado ; e furo» creati ambasciatoriLjOOQle
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