Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      46o ANNALIrosato ; quella de'Salaroli dodici forme di cacio quarantasette matasse di salsiccia e tre vitelli. I Barbieri presentarono dodici scatole di confetti * dne mazzi di cera ed otto torce. L'unione de'soli Orefici portò cinquanta corbe di spelta ed no vitello; quella de'Beccai un vitello, un bacile d'ottone , un vaso di brónzo e sei tazze d'argento; L'Arte de'Calzolai portò quaranta bolognini d'oro; quella de'Merciai quattro corbe di spelta; quella de'Sartori venti ducati d'oro; e quella infine dei Mercanti un panno d* arazzo figurato.
      Nè più finiremmo volendo aggiugnere i doni ancora di tutte le ville, e de'castelli, e delle comunità bolognesi. Basti il dire che più di cinquanta furono i luoghi che reoaron doni in bella gara; e che fra vitelli, botti di vino, spelta, capponi , capretti , legna, formaggi a sacca, taglieri e tafferie di faggio, monete d'oro, mazzi di cera, tazze d'argento, torte, cerase, giuncate, e persino carra di lauro e di odorifero ramerino, venne ingombro di tale guisa tutto il pianterreno del palazzo di Santi, che non sapevasi più dove riporre tante cose, benché ne' giorni in cui durò quella gran festa, tutto che fosse combustibile e commestibile si consumava e sciupava senza misura. Tanta fu l'esultanza universale per siffatte sponsalizie: in. proporzione della quale esultanza furono allegre, • magnifiche e frequentatissime quelle feste nuziali.
      Nè appena queste furono compiute che pervenne l'avviso della pace fra il Turco e la signoria di Venezia; di che fu gioia e consolazione per tutta cristianità; e tanta in Bologna, che il Senato mandò a Venezia suoi ambasciatori a rallegrarsene; i quali furono Virgilio Malvezzi e Giacomo Ingrati.— Poi tra i Veneti suddetti, il Duca Sforza di Milano ed i Fiorentini si conchiuse una lega, la quale fu. motivo di nuova gioia pe' nostri. — E le pubblio-che allegrezze di quest' anno sarebbero state più. compite, ove non fosse caduta una fiera devastatrice tempesta (i6 Giugno), che danneggiò cereali,


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

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