Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANN ALIe quello de'Montefeltro in Urhino. Anzi il pTefato Alberti assicura che per edifizio di mattoni , non aveva forse l'uguale in tutto il mondo.—N'era la. fronte sulla via di san Donato, e si estendeva novantaquattro piedi: i fianchi si prolungavano per quattrocentoventi, l'uno sulla via de'Castagnoli, l'altro su quella, che oggi si dice del Guasto; la facciata posteriore poi dava sul Borgo della Paglia, ed era munita di portico assai nobile e conveniente.— In due soli piani (come si ha da di-Segni antichi} aveva il Pago architettato questo palazzo. E in ciò la sbagliano il Ghirardavci « quanti altri 1' hanno seguito, che descrissero il palazzo Bantivolesco disposto a tre piani, mentre nè questo, uè altri di quel tempo furono mai costruiti che a due piaui soltanto.
      Un porticato ionico sovra di alto basamento formava il primo piano, sulle cui diciannove colonne, non archi si voltavano, com'è viziata maniera, ma si spianava l'epistilio od architrave che dir ai voglia. Sulla cornice del primo piano o terreno s'inalzava il secondo, di ordine corintio, con altrettanti pilastri quant'erano le sottoposte colonne. E fra pilastro e pilastro era una finestra arenata e bipartita con leggiera colonnetta, come allora usa vasi, benché le finestre sotto al portico, nel primo piano, fossero quadrilatere. Nel fregio della facciata erano tante finestrette circolari quante ne Stavano al piano secondo, e sopra il cornicione della fabbrica torreggiavano merli, come nell'Arte , degli Stracciamoli e nel Foro de' Mercanti ancor vediamo. Al sesto arco, cioè ad un terzo e non a metà del portico (e questa usanza fu pure di quei tempi) una porta ornata di marmi metteva in un vestibolo piuttosto breve, che sboccava in ampio e quadrato peristilio con venti colonne tutt' intorno che facean portico, e con un'area di cortile nel mezzo. Quivi attorno al peristilio furono poi le camere terrene de' figliuoli maschi di Giovanni II.— Quella di Annibale II. aveva luce dal portico, e la


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

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