Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      sua entrata a mano destra, appena sotto al peristilio: quella d'Ermete, situata a destra verso il fondo del peristilio, riceveva luce per due finestre dal quadrato cortile: quella d'Alessandro era alla destra di là dal peristilio, in un secondo Vestibolo; quella di Giangaleazzo Proto notar io, trovatasi alquanto prima di quella d'Ermete, e ne aveva un' altra di sopra , ed erano entrambe dipinte di nobilissime*istorie per mano di eccellenti pittori, frai quali primeggiava il famoso Francesco Francia, onde più volte avremo poi a ragionare.
      Ed oltre alle camere di questi figliuoli di esso Giovanni II., eranvi stanze a sinistra del primo vestibolo, ad alloggiamento di guardie, di uffiziali, di falconieri, di cancellieri del Signore: e sale dipinte a torneamenti, e camere ampie pel magnifico Giovanni. — Volgendo poi alla destra appena sotto della loggia, entravasi in un cavedio o cortile minore, che da tre lati aveva portico e loggia; e presso di questo erano molte Camere destinate pe' forestieri.— Ma se drittamente procedevasi pel maggior peristilio, e passavasi il secondo vestibolo, ecco un altro ampio cortile porticato a sinistra , ed alcune sale e la loggia sotto il portico, tutto pieno d'armi, d'armature e d'artiglierie. A destradi questo cortile, una stretta loggia metteva ad un displuviato, cioè cortile sènz*alcun portico, e senza testuggine, esposto perciò pienamente alle intemperie celesti - ovavasi ampioOltre la loggia ed il cortile degli artiglieri, ve-devasi un vago giardinetto ricco d'inessicabil fonte, la quale dapprima (i4?9) fu teutata con foro di trivella alla modenese od artesiana da un maestro di Reggio: ma perchè il ferro onde forava in capo gli abeti si venne a rompere, venne tramutata in una fonte comune, che per ispesa di Giovanni II. ebbe l'acqua dal Canale del Molino fuor di Porta Castiglione e dal pubblico serbatoio sotto a san Mi-ohele in Bosco; siccome lasciò scritto ne'suoi Ricordi
      tratto di terreno


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quarto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1842 pagine 546

   

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