Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI iiJiE due Riformatori e due Podestà morirono in quest* anno. Furono i primi, Lodovico Malvezzi e Lodovico dall'Armi ; ed i secóndi, Astorre Bartolini e Matteo Toscani, amendtte saliti in dignità nell'Agosto ed amendne mancati nello stesso mese : talché fa chiamato alla magistratura un Antonio .Cosini da Cesena: il perché (cosa unica negli A finali bolognesi) in un mese solo furono in ufficio tre Pretori;
Ritrovandosi Sisto IV. Pontefice assai vècchio, e sentendosi per così dire la mòrte alle spalle, pensò ogni modo per far prima pacifica l'Italia. E messosi di buon proposito all'impresa, in breve ottennè l'intento ; e finalmente venne pubblicata' la pace universale (7 Agosto) secondo convenzioni stabilité. E sei giorni dopo un tal fatto importantissimo, dopo tredici anni e cinque giorni di Pontificato, placidamente si addormì nel Signore. Nel tempo stesso venne sottoscritto l'Atto della pace, restando capitano generale della lega Roberto Sanseverino : e fu posto in accordo che il Duca di Ferrara non potesse far sale, e che il Polesine di Rovigo restar dovesse ai Veneziani.
Nè qui possiamo passare al successor di Sisto IV. senza dir prima alcuna cosa di quest' ultimo. Sotto il suo pontificato il Cardinal Caraffa prese Smirne, e ritornossi a Roma quasi in trionfo. Fu Sisto IV. che diede al piccolo Alfonso figli noi naturale di Ferdinando d'Aragona, con titolo di Commenda, il Vescovato di Saragozza (>473): e nello stesso tempo confermò la Regola dei Minimi. E tosto appresso il Cardinale spedì Giuliano dalla Rovere, suo nipote, a reprimere le sedizioni dei Ghibellini a Todi, e scacciare da Città di Castello il tiranno Vitelli, che l'aveva usurpato. Durante le quali spedizioni egli si occupò in abbellir Roma ; costrusse sul Tevere un pon-< te, che ha nome da lui, eresse e restaurò palazzi e chiese, spianò strade, agevolò mezzi di commercio e di pubblica prosperità. L'anno del giubileo (1475) ricevette dal Re di Napoli una chinea bianca perfettamente bardata, il qual presente della chinea passò
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