Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (132/606)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      ANNALIed ella risponde fieramente: „ Uccideteli ; ne ho un altro in Imola, uno in seno ne cresco: Terranno essi a vendicare l'infame delitto. „ Quindi spiegò sulle mura vessillo sforzesco: e impavida aspettò soccorso di genti dal fratel suo, dal Duca Gian Galeazzo di Milano.
      Nè appena era sorto il nuovo sole, che in Bologna giunse notizia della sedizione forlivese. Per lo che il Bentivoglio (capitano del Dnca di Milano) non indngiò ad allestir snssidii per la sorella e pei nipoti di lui. Mise in arme otto squadre di cavalieri di grave armatura, dugento cavalleggieri, duemila fanti ; e con Nicolò Rangoni e Gilberto Pio velocemente mosse sopra Forlì. Ivi Galeazzo Sanseve-rino, condottiero delle milizie milanesi con quattordici squadre d' uomini d' arme e quattrocento fonti mosse pure; ivi drizzò Galeotto Pico con altre genti : e così la ribellante città fu accerchiata. Fidavano i congiurati nelle forze che Franceschetto Cibo ebbe fctto loro aspettare; ma nel vedersi delusi furono presi da timore, e col meglio delle robe a Città di Castello rifuggirono. Allora il Bentivoglio e il Sanseverino ( 29 Aprile ) occuparono Forlì : e quivi e in Imola fecer riconoscere Signore Ottaviano Riario, figliuolo dell' ucciso, e Caterina Sforza reggente. Ella con severità vendicò 1' uccisione del consorte, e più che non conveniva incrudelì. Nè altri valse a rimuoverla da maggiori vendette che il nostro Giovanni Bentivoglio, il quale usò in bene del potere eh' ebbe sull' animo di Caterina ; imperciocché salvò la vita a Simon Fiorini folle popolano, che sul cadavere del Riario avea bestialmente inferocito.
      Pochi giorni dopo un tal fatto, Faenza ebbe a mirare un simigliante spettacolo ; ma più orrendo per maggior turpitudine. Era la mano di giovine principessa che del consorte e signore versava il sangue a tradimento. Se tal misfatto in ferità vinceva quello d' Imola, ne fu ancora Faenza in maggior grado commossa.— Francesca Bentivoglio, figlia


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

Pagina (132/606)






Uccideteli Imola Terranno Duca Gian Galeazzo Milano Bologna Bentivoglio Dnca Milano Nicolò Rangoni Gilberto Pio Forlì Galeazzo Sanseve-rino Galeotto Pico Franceschetto Cibo Città Castello Bentivoglio Sanseverino Aprile Forlì Imola Signore Ottaviano Riario Caterina Sforza Giovanni Bentivoglio Caterina Simon Fiorini Riario Faenza Imola Faenza Bentivoglio Francesca