Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
t9 6 t ANNALI,
-di i quarantaquaf tiJO anni ? - confettato . però, f1 mi* aistcodi quell'unica religione èbe tutti accoglie pietosa, che a niun dinega il soocòrso di sue parole . amichevoli , del hracoiot suo, i instancabile ; ael correggerei e nel guidare per lo cammina miglio». -,Moriva Lorenzo de' Medici lasciando ite figli a successori ,se d' uopo fosse : Pietrài, 41 maggiore, uom valoroso ne' tornei, ma degenere i ; dà Cosimo l'antico e dal genitore per poli ti oa ;Gi«veani ; se* eondogenito, che pòi divenne sì famoso in Vaticano eoi nome augusto di Leon X. ; e^ Giuliano : tenero fanciullo, nato a lui. dopo la motta delfratello che già portò lo stesso nome. A Pietro àndavia non» zio pel Duca di Milano, Antonio Sanseverino, con-d olendosi cdn lui della. morte immatura éél < pbdre e rallegrandosi;ad un tèrOpo che a lui tocoàtafossela signoria della patria. : Ufficio che féeer pure i f«l** sinei, per commissione spezialmente di GiiovàÓDi Bentivoglio ,' il quale «sentiva di mala voglia corne i grandi della Penisola^ i coetanei èuoi,lor di.ferreià di hiorte in tempesti vn fcro^po di spesso ibaticasseio.
JSè solò Raimondo Malatesti mori di ferro in quest' anno; chè Galeotto, ancora, della stessa! famiglia coni uri figliuolo £u<, spento e onde Giovanni Beoti-voglio che òohobbe il pericolo de'snqi congiuritele la turbolenza d' alcuni i ambiziosi omaloontèntifti-minesi, mandò il :priinogenito Annibale òob oin-quanta cavalli: la Pandolfo', stio geuetOj, perohèlo giovasse di soccorso: tna già le tempesteieran dissipate, i faziosi puriiti, rassodata la j signoria ilaoi» de Annibale col sub< drappello een ri torno tono a Bologna. < v .>i .- • ! » ¦» «
• 'E poiché siamo in sul discorso- dij morte ei 'tocca annunziare nel1 presente anno andhe1 quella d? Innocenzo Villi Pontefice,'ottimo padre-d»?»uòf; popoli, protettore dichiarato del reggimenti e del popolo bolognese. Intfocenzo- fu modello *éi dolcezza* di beneficenza e di carità! sèmpre 1 ugnale a sé stesso? dotto senza orgoglio, umile sen*a >vittà • polirioo ragionevole, pacificatore immortale. Accordò'i1 Principi
| |
Lorenzo Medici Pietrài Cosimo Vaticano Leon X Giuliano Pietro Duca Milano Antonio Sanseverino Opo Ufficio GiiovàÓDi Bentivoglio Penisola Raimondo Malatesti Galeotto Giovanni Beoti-voglio Annibale Pandolfo Annibale Bologna Villi Pontefice Principi Innocenzo
|