Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI a 207
      . Nello stesso mes*(i6Maggio) si adunava un. par-lamento in .Ferrara a . cui trovavano, il Duca dj quella Città , Lodovico Sforza, gli Ambasciatori Venetiil,.Marchese di. Mantova e Giovanni, Bentivoglio. A qual fine quest'adunanza converrà esporlo per. chiarezza della storia che seguirà. Lodovico il Moro, uomo smisuratamente ambizioso e cupido d'impero, già da quattordici anni usurpata la reggenza del nipote, teneva nello Stato la somma delle cose: e benché Giangaleazzo giunto ornai fospe 9 bastante età ,per assumere il governo de'suoi popoli, nondimeno Lodovico riteneva la suprema potestà, e non pensava menomamente a restituirla a cui spettava. Mal soffriva Isabella, consorte al Duca, l'indegna usurpazione, che le toglieva di governare lo Stato, non sapendo nè potendo l'inetto marito di lei. E della ingiustizia del Moro movea lagnanza al tribunale del suo genitore Alfonso e dell'avolo Ferdinando. Questi inviava oratori al Moro, affinchè .cedesse la reggenza, a cui per diritto spettava; e Lodovico rispondeva cortesi parole da scaltro simulatore, mentre nel fondo dell'anima covava sorda ed esecranda vendetta. Macchinava la ruina di Ferdinando; il quale era tale da procacciarsi colht fQHa ciò ohe ve? i vagli negato per accordo. Al qual fine imprudente Lodovico Sforza invitava al conquisto di. Napoli il Re francese Carlo YUI- succeduto nei diritti agli Angioini e cupido estremamente d^ gloria; armi, genti e danaro con ispontauea devozione offerendogli.,, Funesto consiglio per la causa della.Penisola e per $è: all'una di luoghi guai sorgente all' altro di avvilimento, di servitù, di misera morte. Per lui la .fiorente region? italiana lacerata da sanguinose guerre, .spossata ,. affralita ; ni$nomate dal ferro le popolazioni ; preda ad ogpi fatta di genti i,:suoi migliori paesi, che il Gallo , l'Elvetico,, l'Ispano e quel di Lamagna si con tendono e si conquistano a brani. — Lodovico concitò contro Ferdinando il Pontefice e l'indulse a stringere alleanza con lui e i Veneziani, nella quale
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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