Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
3i4 ANNALIsi danno mutuamente promessa di osservare ed eseguire, nè mancare in alcun modo alle promesse ed agli obblighi predetti in tempo alcuno, con questa condizione perciò che il prefato Messer Giovanni debba ratificare fra quindici giorni prossimi futuri il presente istrumento di. raccomandigia per istru-,mento pubblico, ed il medesimo, bisognando, faccia la prefata Maestà del Re: con giuramento prestato. dai prefati Signori Luogotenenti e dal detto Messer Iacopo Procuratore di osservare le cose predette.
Patuin et actum Mediolano in Arce die vigesimo nono.
joannes Jàcobus Tbiyulcius,
C. Ferreris.
Abbiamo detto che il Cardinale Ascanio Sforza era stato tolto dalla Legazione di Bologna : qui aggiungeremo che in suo posto fu mandato un Borgia nipote del Pontefice ed Arcivescovo di Monreale. Questi fu ricevuto in Bologna coi soliti onori (16 Settembre) ; e dopo avere qualche giorno pranzato coi signori Anziani, e la sera cenato con Giovanni Bentivoglio al palazzo di questo, partì per Ferrara dov'egli aveva particolari interessi. Diciassette giorni stette colà; e,non appena ritornato (3 Ottobre), passò a Milano a visitare il Re di Francia che giocondamente yi si teneva.
Narra il Ghirardacci che in quest'anno non si celebrò la festa di san Petronio per essere interdetta la chiesa fino dal Gennaio, a motivo che i fabbricieri della medesima negarono a Virgilio Malvezzi Cavaliere di san Giovanni Battista l'affitto di detta .chiesa e di quella di san Giovanni in Monte, che erano sue giurisdizioni. E stettero ambedue interdette fino a due giorni dopo quello consacrato al protettor san Petronio.
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