Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIche fra le punte e l'ardore de' sillogismi, uselron fuori con punture d'altra specie; poiché il veneto, anziché rispondere ad una proposta del bolognese, indispettito sclamò : ciò sa di fave; e 1' avversario gli rispose : che sono pei rozzi uomini e privi di senno. Al qual detto mordacissimo, Ugone Benzi (quantunque antagonista del Fava) sclamò ad alta voce: o Paolo tu sei in sacco; cui il Frate rispose: ve' vedi Erode e Pilato son fatti amici ì — Nè 1' insolenza andò più oltre, chè il Vescovo Albergati sciolse 1' adunanza.— Ma non fu soltanto Nicolò Fava seniore, medico e filosofo reputatissimo : fu buon latinista, come affermavano coloro che assistevano alle lezioni ed alle dispute di lui ; e fu grecista di merito, siccome attestò Frate Gasparo da Bologna, Vescovo d'Imola, il quale da lui venne istruito nel greco, e come lasciò scritto quel Francesco Filelfo da Tolentino, che fu un prodigio di dottrine letterarie, e forse il più adorno ed elegante filologo dell'età sua. IL qual Filelfo, come gloria-vasi della protezione di Nicolò Albergati bolognese, così tenevasi onorato dell' amicizia dell' altro bolognese il Fava. E questo Fava, seoondo il detto Filelfo, e secondo l'Alidosi ed il Negri, oltre di essere filosofo, medico e grecista, era ancora cittadino ottimo, e sostenne diverse ambascierie per la patria dal 14*8 al 35; e fu dei sedici Riformatori della città, e venne stimato ed accarezzato da Pontefici e da Principi. Onde il Casio ne'suoi sinceri epitafi lo dice : Magno in lettura, e massimo in consiglio. — Un uom sì celebre venne a morte nel 1489 il 14 di Agosto ; e il suo cadavere fu accompagnato alla sepoltura da tutti i dottori, dagli scolari, e da gran numero di cittadini, con solenne onoranza. Ei fu deposto di dietro al coro in san Giacomo Maggiore, dove si ammira anche in oggi il sepolcro marmoreo di lui, col suo simulacro in riposo sull' arca ; ed esso monumento è decorato da una iscrizione, e da tre distici latini che le fanno appendice, le quali cose abbiamo già riferite sotto 1' anno j 489.
      >t.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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