Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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provare che fosse lettor pubblico giammai» Cultore del Diritto e serittor reputato fu senza dubbio, ma nulla più. Come traesse la vita non è ben manifesto ; solo ci dice la Cronaca Negri cbe Giovanni di Matteo dalla Piazza mancò alla terra il 13 di Febbraio 1427, ch'era del Collegio dei Giudici, che fu il suo corpo seppellito con grande onore nella Cattedrale, dove il Cardinale Giuliano della Rovere, Vescovo nostro indi Sommo Pontefice , 1 suggerimento di Francesco Guidiccioni suo famigliare fece porre al Piazza la seguente iscrizione:
D. 0. M.
VIATOR SI CUF1S SC1RE QUI SIM IOHANNES PLATEUS PONTIFICII CIV1L1SQ. JURIS CULTOR ET SCBIPTOR. MONUMENTUMVETUSTATE CORRUPTUK DE -STRUCTUMQUE RENOVATUM UECRETO CAROLIS JUL1 ANI ROVER. BONON. EPI. AC PRINC1P1S V1RTOTUM BONORUKQ. VIRORUM FAUTOR1S CUI BONON1A PATRIA DEBET PERMAX1MA. CONCI VES MEI ROGATOS VOS VOLO UT PACEM HàBEATJS. DEUM TIMETE DATEQ. ILL1 HONOREM 1USTIT1AM COLENTES. ADVERSA PROSPERA TOLERATE ET BENE ERJT. PROCURANTE FRANCISCO GUID1ZONO CARL1S FAMILIARI ANNO 8 A LUTI S M. O. II. Xlll. «ALENO, FEBRUAR.
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