Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI 37iSaliceti non ebbe cuore di lasciare partire il padre gravato dall'età, e vinto da tante traversie di spirito. Volle accompagnarlo, ed entrambi si ridussero a vivere in Padova. Sì dolce conforto ebbe in quelle angustie dalla compagnia del figliuolo, che nel 1400 finalmente potè Bartolommeo compiere quali' opera a cui da sì lungo tempo aveva applicato l'animo, e che tante fiate fu astretto ad intralasciare. Egli stesso ne fece ricordo nel suo scritto con queste parole; „ Postea propter novas dissensiones ortas in patria} ad civitatem Pataoiae me contuli, et in convento fratrum Praedicatorum quiescens, hoc opus perfeci ann. 1400 die ultima Mai. „ — Quanto il Saliceti dimorasse in Padova e come ripatriasse, non abbiamo memoria che con certezza ce lo rappresenti. Tuttavolta sappiamo che nell' anno 1402, il sno nome e quello del figliuolo Giacomo si trovavano di bel nuovo notati fra' lettori dello Studio di Bologna. Se egli dopo tanti travagli, ed in una si inchinata vecchiezza si fosse astenuto di dare incessante opera allo Studio, forse per la robusta tempera del suo corpo poteva isfuggire que' malori che travagliarono gli ultimi anni del viver suo. Ma niu-na cura ebbe a sè stesso, non risparmiando fatiche per erudire la gioventù, e per giovare de'suoi consigli la patria. Ricercato di continuo o dal Preside della Provincia, o da'reggitori del Comune sul modo di risolvere i più ardui negozi dello Stato, ei vegliava lunghe notti per istrigare prontamente quelle raccende, e le sue risposte riuscivano sì accomodate al bisogno, che la Repubblica d' assai prosperava cogli ammonimenti di questo benemerito, e dottissimo cittadino. Neil' anno 1409 dovè cessare e dall'insegnamento , e dalle pubbliche cure. Sentì allora l'importabile peso degli acciacchi a cui una affannosa, e laboriosissima vita il soggettavano. Diviso fra Giacomo ed altri due suoi figliuoli il proprio patrimonio, attese, riposato in Dio, il fine de'giorni suoi. Perlochè superato di già l'ottantesimo secondo anno nel 28 Dicembre del 1^12, t fra le braccia dei


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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