Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
434 ANNALIBorgia lo fece eli s te nere in Castel sànt* Angelo, e dóve il Duca Cesare lo volle morto di capestro igno-miniosamente: nè morto solo, ma per maggiore obbrobrio gittata cadavere nel Tevere, acciocché l'infelice non avesse onor di sepolcro.
Della espugnazione di Faenza, dei progressi del Valentino, e della prigionia del Manfredi fu grave duolo in Bologna, e timore in quelli che reggevano. Dunque si pensino difese, dove mai il Valentino volesse ancora Bologna. E Giovanni Bentivoglio, coi l'altrui caduta sarà specchio, pensi a tenersi amica la città, per avere chi lo sostenga in occasione di perìcolo. Ma egli pure cadrà fra breve ; egli che non ha forza d' animo per infrenare gli snaturati figlinoli, e che non sa impedire nuovi mali dopo che i primi lo funestarono altamente. Lui misero! E il vedremo quanto prima. Intanto adunaronsi i Sedici per provvedere alla sicurezza dello Stato; e fu parere d'alcuni si munissero le frontiere verso Imola ; d'altri non si facesse, chè il Duca niuna cosa avrebbe osato contra Bologna difesa dalla protezione di Lodovico Re. E difatto Mino Rossi stando alla corte francese (dalla quale poi non ritornò che a mezzo il Giugno) aveva accertato che niuna offesa dal Valentino avrebbe sofferta Bologna, ove le armi non impugnasse a danno di lui. Stabilito venne alla fine che altro non s'avesse a fare che rallegrarsi eoa essolui per la dignità novella ch'ebbe acquistata, e pel titolo di Duca della Romagna. —*-I vili! Incensare un oppressore; colui che strozzava il Manfredi : e lo zio del Manfredi era tra quelli che lo donavano di lodi e di congratulazioni ! — Giovanni Marsili ed Angelo Ranuzzi, ambi senatori, a ciò eletti furono ; e verso Faenza s' avviarono. Giunti a Castel san Pietro, ed ivi fermatisi per refocillarsi e riposare le cavalcature , ebbero annunzio cbe il Valentino con una mano di soldati chiedeva vitto-vaglia come amico ad amici. I bolognesi ambasciatori, cbe a lui andavano, fecero schiudere' le porte per recitargli le parole di congratulazione, quand'ecco
| |
Castel Angelo Duca Cesare Tevere Faenza Valentino Manfredi Bologna Valentino Bologna Giovanni Bentivoglio Sedici Stato Imola Duca Bologna Lodovico Re Mino Rossi Giugno Valentino Bologna Duca Romagna Manfredi Manfredi Marsili Angelo Ranuzzi Faenza Castel Pietro Valentino Faenza Giovanni Giunti
|