Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      il Duca entrate nel Castello, metterlo a sacco, imprigionar gli oratori, e costringerli a ceder loro Castel Fiuminese, Castel Guelfo ed altri luoghi vicini. Ora incensatelo ! — Frattanto Yitellozzo Orsini moveva a Medicina, obbligava il Commissario Bernardino Gozzadini a cederla, uccideva il Conte Pietro da Marzano fratello del Conte Ranuzio capitano dei bolognesi, e mille nequizie vi commetteva, e mille ferità. Fino alla montuosa Varignana moveva 1' inimico, fino all' Idice la cavalleria leggiera scorrazzava. Fidate in parole di venturiero, in capitano fraudolento !
      Non timore ma sdegno destò alla fine nei bolognesi la indegna occupazione. Il popolo trasse di per sè alle armi : dodici mila cittadini, ardenti d'ira, le impugnarono, e a provocare l'inimico si disponevano ; ma il Bentivoglio impedivalo. Tenne loro un discorso, gli esortò a frenare l'impeto generoso finché venisse più opportuno il momento ; stesser pronti ad ogni cenno ; alcun pensiero funesto non li turbasse; egli col braccio, col denaro, colle sostanze proprie assistiti gli avrebbe : ché esausto 1' erario di lui, contenente centomila ducati, d'altrettanti potea rifornirlo; nè a lungo il ferro degl'inimici splenderebbe sanguinoso per la Provincia felsinea.
      Quindi Giovanni radunò il Senato, e fece aperto il suo sospetto non i Marescotti fossero intesi col Duca Borgia. E Giovanni doveva pensarla a questo modo, imperciocché i Marescotti ricchi, potenti, di famiglia numerosissima e di molta aderenza erano spine nel cuore di lui che in Bologna primeggiava e che vedeva ne' Marescotti chi poteva farsi emulo di sua dignità. Oltre di che Galeazzo Marescotti, il vecchio ornai centennario, aveva salvato il padre di lui Annibale primo dalla prigionia in Varano ; lui stesso avea sottratto ai Canetoli sterminatori dei Bentivoglio ; in Sante d'Agnolo Cascese gli ebbe dato un tutore ; lui aveva innalzato dopo la morte di Santi, procurandogli ad un'ora aderenze e supremazia. Questi ed altri servigi prestati al Bentivoglio


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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