Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      43 o ANNALIdispetto e di rabbia, sgombra di casa il Marescotti coi facchini e colle armi.
      Mentre in Bologna accadevano qneste cose d'angustia, il Dnca Borgia, pigliata Firenzuola ed altri luoghi della Toscana Fiorentina, davasi pensiero di ristabilire in Firenze la signorìa dei Medici, che da tre anni ne stavan fuori. E Pietro, il principale della famiglia, stavasi frattanto in Loiano , aspettando r evento della impresa del Valentino. Giovanni Bentivoglio, che avrebbe volute le città d'Italia soggette a signoria di Principi, porgeva aiuto al Duoa Cesareperchè riuscisse nell'intento; e cento fanti gli mandò, capitanati dal proprio figliuolo Anton Galeazzo, in aggiunta alle cento lance ed ai dugento cavalleggeri che aveva prima a' suoi cenni. Oltre di che noverava settecento uomini d' arme, e cinque mila pedoni : esercito considerevole , ma non bastante per soggiogare Firenze , e rimettervi gli abborriti Medici in principato. Egli sperava soccorso dalla Francia ; chè poca forza aveva egli : onde mutò di pensiero. Abbandonò i Medici venne a patti eoi fiorentini, si assicurò un pingue stipendio di trentasei mila dncati d'oro all'anno, e la condotta delle milizie di Fiorenza per anni tre; promettendo di non molestare Piombino cui aveva intenzione di arrecar guerra.
      Nel tempo che il Valentino prometteva aiuto e poi abbandonava i Medici, il nostro Bentivoglio che stavasi in angustie della propria sicurezza, era passato ad abitare dal suo palazzo a quello della signoria: e quetate alquanto le cose, e ritornato coi cento fanti Anton Galeazzo , fece animo, e ristabilì suo soggiorno nel proprio palagio. Nella quale circostanza fu condotto processionalmente per la città il sacro capo di san Petronio: e così gli avanzi di quel benefico, il quale fu esempio di virtù, ven-ner recati per quelle vie che il delitto percorreva, a solennizzare un avvenimento cui non era motivo di festeggiare trai felsinei. E dopo un giorno d'esposizione del sacro deposito nella sua chiesa, venne.
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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