Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
BOLOGNESI i3
à1 danni dei Veneti. Il Pape voltò dunque il pensiero a riacquistare le città e le castella appartenenti alla Chiesa, che i veneziani tenevano occupate nelle Romagna, pretendendo egli sopra Rimini, Cervia, Ravenna, Faensa, Samoa, MeWola e sant'Arcangelo, nonché sopra ahri luoghi minori, già soggetti al governo ecclesiastico : l'Imperatore dimandava Verona, Vicenza, Padova, Treviso ed Udine con tutto il Friuli; il Re di Francia voleva Bergamo, Brescia, Cremona e So nei no, con tutta la Ghiaradadda e eoa Caravaggio : Ferdinando cercava di avere Barletta, Monopoli, Otranto ed altri luoghi della Puglia: il Buca Alfonso pretendeva nel Polesine di Rovigo; ed il Marchese di Mantova voleva Peschiera.
Or che farebbero i veneziani per resistere ad un tanto collegamento? Vollero tenere in sospetto il Pòntefice, ed a tal fine fecero lor condottieri» il bolognese Annibale Bentivoglio, e lo mandarono a guardia in Ravenna con centocinquanta uomini d'arme, dngento cavalleggìeri e tremila fanti. Ed avendo di ciò gran sospetto il Governatore ed il Senato di Bologna, cominciarono ad essere assai più diligenti del solito, e a tenere gran custodia della città, raddoppiando le guardie dappertutto, e provvedono do in ogni luogo dove ne appariva il bisogno.
Nel qual tempo il Papa e gli altri collegati facevano buona provvigione di milizie e delle altre cose necessarie per la guerra. E poiché 1' intimazione della guerra avvenuta era , per parte della Francia sin dal Gennaio dell' anno ; così fra non molto ebbero cominciamento le ostilità (5 Aprile)] e poco appresso, durando fermi i veneziani a mantenersi nei proprii possedimenti, il Papa scomunicò il Doge e la Repubblica ( 27 Aprile ). — Essi pertanto , avendo adunato un esercito di quarantadue mila uomini sotto gli ordini dell' impetuoso Barto-lommeo d'Aiviano e del cauto conte di Pitigliano, perchè fra i due capi non era concordia, alla prova dell'arme nOn si sostennero. La battaglia d'Agna-dello fu perduta (14 Maggio), e la vinsero i francesiv^ooQie
| |
Veneti Pape Chiesa Romagna Rimini Cervia Ravenna Faensa Samoa MeWola Arcangelo Imperatore Verona Vicenza Padova Treviso Udine Friuli Francia Bergamo Brescia Cremona Ghiaradadda Caravaggio Ferdinando Barletta Monopoli Otranto Puglia Buca Alfonso Polesine Rovigo Marchese Mantova Peschiera Pòntefice Annibale Bentivoglio Ravenna Governatore Senato Bologna Papa Francia Gennaio Aprile Papa Doge Repubblica Aprile Barto-lommeo Aiviano Pitigliano Agna-dello Qie
|