Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
108
ANNALITrivulzio che prese porte a diciotto stragi sai campo, solea dire che tutte le altre battaglie parevan-gli giuochi fanciulleschi a fronte di questa eh' egli chiamava la Battaglia dei giganti. Ventimila cadaveri ( frai quali quindicimila Svizzeri ) giacquero spenti a Marignano „ coli* ire ultrici e le minacce in fronte. #
Questa battaglia di Marignano viene dunque riguardata giustamente tanto dagli storici Francesi quanto dagli Italiani , come onorevole oltremodo alle armi Francesi. L' esempio di Francesco I. che col suo coraggio bì era liberato più volte, durante la battaglia stessa, dalle condizioni più pericolose, ebbe animato i suoi soldati ai più singolari atti di valor militare. Il cavaliere Bafardo combattea a fianco del suo Sovrano, e diede prove di un tale coraggio, per così dir romanzesco, che Francesco immediatamente dopo la pugna chiese di esser fatto cavaliere dal medesimo sul campo di battaglia. La cerimonia venne eseguita all' istante nel vero spirito della cavalleria ; ed il Baiardo, dati due salti rimise la sua spada nel fodero, facendo voto di non più cavamela eccetto che contro i Turchi, i Saraceni ed i Mori. Questa vittoria viene principalmente attribuita alla superiorità della Francese artiglieria ; ma l'arrivo dell'Alviano, benché accompagnato da così piccol numero di genti, contribuì senza dubbio a quella vittoria. Dopo la quale Francesco ordinò che tre solenni messe fossero cantate, una per rendere grazie a Dio della vittoria stessa, 1' altra pel riposo delle anime di coloro, che erano morti in battaglia, e la terza per chiedere a Dio la pace. Ed egli stesso fece fabbricare una cappella vicino al campo di battaglia, come testimonio della sua gratitudine, e a monumento durevole della sua vittoria.
Tosto che fu conosciuto in Milano 1' esito della battaglia di Marignano, il Duca Sforza accompagnato dal suo Generale Giovanni Gonzaga , e dal suo cancelliere e confidente consigliere Morone, si
| |
Battaglia Svizzeri Marignano Marignano Francesi Italiani Francesi Francesco I Bafardo Sovrano Francesco Baiardo Turchi Saraceni Mori Francese Alviano Francesco Dio Dio Milano Marignano Duca Sforza Generale Giovanni Gonzaga Morone
|