Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALImettendo non solo i proprii scritti ma sè stesso sotto la tutela del Papa. Così diceva l'eresiarca: e Leone sperava di ravvederlo con consigli di pace, anziché con minacce di pena. Il perché scrisse della cosa a Giovanni Staupitz Vicario Generale degli Agostiniani, ordinandogli di procurare in ogni modo la riconciliazione del suo confratello dissidente per via di lettere ammoniti ve, scritte con interezza e buon senso da persone stimabili, che potessero sopire la prima favilla, anziché si diffondesse in ampia fiamma divoratrice. — Ma troppo aspri e deboli, a un tempo furon coloro che presero a vincerlo cogli scritti: e dice il Pallavicini nella sua Storia del Concilio di Trento, che forse i contradditori suoi, per dichiararlo eretico dal primo tempo, il fecero diventare ; ed aggiunge Erasmo che il protestante addivenne battagliero coli'esercizio del combattere.
      Federigo Elettore di Sassonia si fece a proteggere il ribelle ; onde poi l'Imperatore Massimiliano dimandò l'intervento solenne del Papa, per cessar la discordia. Leone allora citò Lutero a comparire a Roma: questi ottenne di venire ascoltato in Germania, e si recò ad Augusta: col Cardinale di Gaeta ebbe, ragguardevole abboccamento, che finì ool lasciare ognuno nella propria opinione. Espose Lutero in iscritto le ragioni proprie ; si appellò a Leon X., il quale pubblicò una Bolla sulle indulgenze, contro del Monaco tedesco e de'suoi sostenitori, e questi si appellò non più. a Leone, ma al Concilio generale, poi si offerse di sottomettere le sue opinioni all' autorità della ragione e della Scrittura ; e cosi d' appellazione in appellazione , di controversia in controversia, si fece più diffuso e più studiato lo scisma, ohe pienamente dalla terra non s'è per anche estirpato,
      E tanto basti delle cose di quest'anno, tanto delle vicende affliggenti Leon X. e tutta la Chiesa cattolica. Volemmo toccarle di volo, perchè avendo avuto origine nel 1517, metteva bene l'accennarle: ne abbiamo poi dato in un paragrafo tutto il sommario


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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