Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      A N N A LIforse di già preveduto nella sua mente il tempo in cui egli sarebbe stato celebrato come il ristoratore dell'impero d'oriente, il liberatore della Tèrra Santa , ed il vendicatore dèlie atrocità commesse dai Turchi contró la cristianità. Ma queste'grandiose aspettative non erano destinate a pòrsi in atto. La tregua generale per cinque anni, eh'egli avea prò-! clamata tra i Sovrani dell'Europa, fu veramente accettata da essi con un'apparente contentezza; ed essi gareggiarono tra di loro nel mostrar buona disposizione a promuovere un' impreda così giusta ed importante. Fu pure conchiuso un trattato tra i Re d'Inghilterra, di Francia e di Spagna', a norma delle richieste del Papa, nel quale egli fu dichiarato capo della lega. Ma benché l'oggetto pubblico di questa unione fosse la vicendevole difesa dei dominii rispettivi, e la protezione della cristianità contro i Turchi, era essa tuttavia sémplicemente difensiva,-e non sistemata in alcun modo pér l'adempimento dèi disegno che Leone aveva in vista. Come poteva mai aspettarsi infatti che tanti stati diversi, molti dei quali mediatamente, ed altri solo da lontano interessati nella càusa, potessero concorrere nel portare in regioni lontane Una guerra attiva ? Dopo gli esempi che si erano presentati fino dal principio del secolo, di un' ambizione senza limiti, di aggressioni non provocate, di sconvolgimenti di Stati e di Regni, e della violazione dei più solènni trattati, poteva egli aspettarsi che la vóce del Pontefice riuscisse al tempo stesso a distruggere tutti i sospetti, ed a soffocare quelle passioni sanguinarie, che allora covavano sotto la cenere per acquistare nuovo vigore? Si aggiunga a questo, che 1* orizzonte politico dell'Europa, benché tranquillo, non era senza nubi. Il giovane Sovrano della Spagna avea già dato indizi di un carattere energico e decisivo , e 1' avanzata età del suo avo Massimiliano dava luogo a supporre che fra non molto sarebbero sorte contese della maggiore importanza per la pubblica tranquillità. In mezzo a tali circostanze


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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