Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIohe forse i suoi disegni non soffrissero qualche opposizione per la poca sincerità dei suoi alleati. Egli dunque col mezzo del Cardinale di Sion suo inviato , raddoppiò le istanze per ottenere un rinforzo di Svizzeri ; e benché i capi Elvetici avessero già spedito diversi corpi di truppe in Italia in aiuto dei francesi, tale era tuttavia la loro avidità di ottener paghe e di saccheggiare, che si accordarono di fornire al Papa dodici mila uomini sotto il pretesto cbe essi fossero impiegati solo nella difesa de-1 gli stati della Chiesa. Al tempo stesso Leone spedì suo cugino il cardinale Giulio de'Medioi col titolo di Legato della Chiesa a sopraintendere all' esercito degli alleati, ed a sopire coli'autorità sua le dissensioni e le gelosie che nate erano tra i comandanti , e che andavano giornalmente crescendo.
      I dne opposti eserciti, dopo vari movimenti ed alcune scaramucce di poca importanza, aspettavano Colla maggiore impazienza l'arrivo di quei rinforzi dalla Svizzera, che erano stati ad ambe le parti promessi, e dai quali si aspettava una decisa superiorità a quella parte ohe ottenuto avesse i loro servigi. Giunse alfine un corpo considerabile di questi mercenari, e presso Gambara unironsi coi loro oom-patriotti, ch'erano al soldo degli alleati, marciando in mezzo ad essi i due cardinali legati de'Medici e di Sion, preceduti dalle loro croci d'argento. Una trattativa fu allora aperta, nella quale può presumersi che i servigi degli Svizzeri fossero offerti al maggior offerente; ma il comandante francese non avendo ricevuto dalla Francia il promesso soccorso di trecento mila ducati che la Duchessa di Angou-léme madre del Monarca Francese aveva convertito a suo proprio uso, ebbero a prevalere le offerte e le promesse dei Legati pontifici ; e gli Svizzeri, non ostante le rimostranze e gli sforzi del Lautreo, unirono le forze loro con quelle del Colonna, mentre quelli, che già erano al servizio del Monarca Francese, abbandonarono la loro bandiere, e raggiunsero le truppe papali, o ritornarono nel loro proprio paese.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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