Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI *47
      patte dèi Marescotti, e dei Matsili, e de' Poeti con altri assai , cominciarono a trattare del modo cbe si doveva tenere per difendersi dai Bentivoglio. Ma fra questi alcuni gentiluomini principali, che non erano del numero de'quaranta Senatori, incitati però alla difesa della patria da essi Senatori che mostravamo di non volersi di tal negozio impacciare, si radunarono in Palazzo, ed avuti lunghi ragionamenti sopra le cose che si trattavano, crearono dieci assunti che avessero cura di provvedere ad ogni occorrente bisogno, e li chiamarono i Dieci della guerra.
      Questi furono* Filippo Pepoli, Cammillo Goeze-din», Bonaparte Ghisilieri, Pirro Malvezzi, Scipione Castelli , Cammillo Fantuzzi, Cornelio Albergati, Lorenzo Cospi , Marcantonio Campeggi e Nestore dalla Volta; a'quali fu ordinato che facessero ogni opportuna provvisione per difesa della patria; per laSnal cosa tosto tutti insieme andarono da Bernardo osso Vicelegato, chiedendogli lioenza che il popolo s»^ potesse armare per difesa della-patria, poiché si era inteso cbe i Bentivoglio si apparecchiavano per tornare in Bologna ; ed essi erano disposti a man» tenerla in devozione di Santa Chiesa sino a tanto, cbe Papa Adriano fosse venuto in Italia: ma il Vi* edegato cbe in segreto favoriva la parte de' Benti~ ?oglio (sono le precise parole del Vizani), risposo assai~superbamente, ohe si maravigliava di loro, i quali si pigliassero i pensieri che loro non tocca-Vano, essendo che il difendere la città di Bologna spettava a lui, e non ad altri; e perciò non voleva ohe in modo alcuno si pigliassero le armi ; e quando essi avessero ardire di toccarle, esso li farebbe pentire. Alle quali parole Filippo Pepoli con prontezza rispose: cbe si vedea chiaramente che il Vioelegato non volea far provvisione per difesa della città; anzi si conosceva da molti segni, ch'egli era d'accordo co' Bentivoglio; ma con tutto oiò non volevano i bolognesi esser burlati da lui, né dati in mano a' nemici loro, con pregiudizio di Santa Chiesa : onde intendevano di voler provvedere a quanto bisognava.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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