Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
ao6 ANNALIpossessioni in Italia, cui tutti i popoli stranieri hanno sempre posto 1*unghione.—Intanto gl'imperiali radunavano le forse loro, che la campagna di Provenza avea menomate; ed allestito un esercito per liberare Pavia, vennero in Italia in sì gran numero « che pareva quasi la volessero tutta inondare. Avanzavano verso la città d'Alboino e di Desiderio, Con aspetto fiero, con passo fermo e continuato, con animo deliberato e risoluto. I capitani Francesi, cbe stavano sotto Pavia, come seppero dell'avanzare di sì formidabile nemico, esortarono il Re a levar l'assedio, ed a farsi incontro al nemico in aperta campagna , per non correre che un pericolo, sendochè sotto Pavia avevano ancor quello degli assediati che rincoravansi. Francesco rispose loro venire troppa offesa all' onor regio se mutasse posto al suo campo, se non conservasse le proprie linee: e volle ostinatamente mantenersi nella primiera situazione di terreno. Intanto venne assalito dalle turbe Alemanne, e da mille genti collettizie capitanate dal Marchese di Pescara; ed avvenne trai due eserciti una battaglia vera, uno degli eccidi i più. accaniti e compiuti onde la storia faccia parola. Francesco di Francia mostrò bene in quel giorno di sangue (a4 Febbraio) come fosse nato per le battaglie, e come i pericoli e la morte non lo sgominassero menomamente. Pugnò alla testa de'suoi prodi con ardimento degno di miglior sorte ; urtò, rovesciò gì' inimici ; fece aperto come ninna cosa la più aspra potesse farlo retrocedere. La sola situazione, che pazzamente volle tenere, e la immensa moltitudine degli avver-sarìi poterono tanto da superarlo : sicché alla fine toccò la peggio ai Francesi, i quali vennero disfatti, lasciando frai ceppi il Re di Navarra e molti altri Signori. Ed egli stesso l'imperterrito Francesco, anziché fuggire patì meglio di cader prigioniero : di ohe scriveva a sua madre, dandole notizia d'aver perduto ogni cosa fuorché 1' onore.
Per più mesi di seguito Francesco I. assediando Pavia era sembrato il più forte straniero in Italia :
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