Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
*&4 ANNALImentre questi alle piove di compassione e di mise-* ricordili vive grazie nei sacro tempio offerivano a Dio, pregando ai loro benefattori ogni celeste rimunerazione.
£ siedendo ancora al governo bolognese il Vioe-legato Pontificio Monsignor Uberto da Gambara, egli pure depositò in elemosina cinquanta scudi d'oro, ed ammirando il grande concorso di beneficenze disse non aver veduto giammai spettacolo più commovente. E difatto trovasi notato che le confraternite spirituali , le compagnie delle aTti, accorrevano a tale opera di carità, in guisa che colla raccolta e colla vendita de*preziosi metalli, delle gioie, e degli altri ornamenti si provvide al bisogno, e si coniarono nella Zecca di Bologna monete d'oro e d* argento ( chiamate de* poveri ) delle quali alcune sono conservate e ricordano le comunità religiose aV%re gareggiato al soccorso dell'estrema indigenza. E perchè nella città nostra due classi vi avevano di poveri , cioè mendicanti e vergognosi ; i primi, cho girovagando tornavano a noia degl'industriosi cittadini. vennero accolti nel convento di san Gregorio a Savena fuori la porta di san Vitale, dov' oggi ò la Casa di Ricovero, e quivi loro si provvedeva pane, vino ed altro pel necessario sostentamento di vita. Alle case poi de'poveri vergognosi distribuivasi per mano dei Rettori delle parrocchie, e di altri uffi-ciali deputati ne'quattro quartieri entro la città,del pane e del danaro secondo le varie circostanze.
Con simili ordinamenti fu soccorso all' infelice situazione di tanti bisognosi, finché al ricolto delle nuove granaglie decrescendo quella carestia, a poco a poco fu tolta la indigenza. Que' caritatevoli atti non erano da tacersi ; imperocché per essi si conosce lo stato economico e penurioso della nostra città (il quale non era dissimile da quello di altre primarie d'Italia) e si hanno esempi lodevoli di verace carità.
Dovendo ora accennare i grandi apparecchi, e le spese immense che si fecero pel passaggio di Carlo V.
| |
Dio Vioe-legato Pontificio Monsignor Uberto Gambara Tti Zecca Bologna Gregorio Savena Vitale Casa Ricovero Rettori Italia Carlo V
|