Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
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ANNALIe Re, volle egli pare fornire l'Università di Bologna d'un suo onoratissimo privilegio, concedendolo al Collegio de' dottori leggisti ; e volle cioè approvare e confermare i privilegi tutti in precedenza conceduti e goduti a benefìcio ed onore delle antiche scuole di questo rinomatissimo Studio. Diede quindi ai dottori leggisti di Collegio, i qnali ave* vano facoltà di addottorare , che potessero a loro piacimento crear cavalieri quanti pigliassero, da essi collegiati, le insegne dottorali: e prescrìsse che i dottori viventi , in precedenza aggregati a detto Collegio e quelli ammessivi o accettati per l'avvenire, senz'altra ceremonia fossero per tale privilegio cavalieri aurati e conti palatini, ed avessero per diritto tale grado, e potessero molte prerogative usare, le quali venivano loro concedute nell' ampio ed autenticò imperiale decreto, che fu dato posoia alle stampe. In diverse consultazioni di stato dovendo l'Imperatore giudicare imparzialmente le pretensioni dell' imperio e della sua camera contro a certi principati soggetti, ed in alcune differenze fra Principi e Repubbliche vertenti, si prevalse più. volte del savio parere de' nostri dottori leggisti, trai quali figuravano singolarmente come privati consiglieri di lui un Andrea Angelelli, un Lodovico Goz-zadino e Girolamo Grati, ed altri insigni giurispru-denti. Certo fu una festevole cerimonia ed assai gradita alle scientifiche persone il conferimento di quel sovrano privilegio, ed il ricevimento di così nobili insegne. Alla cerimonia stessa convennero parecchi dottori in abito di uniforme costume, avendo essi a capo della dignitosa loro schiera Monsignor Tommaso Campeggi, Arcidiacono bolognese e Vescovo di Feltre, promotore presso Carlo V. di quell' amplissimo privilegio. V' era anche Don Paolo Fattiboni da Cesena, Rettore dell' Università degli scolari oltramontani e citramontani, siccome era ella a quei giorni divisa : comprendendosi nella prima classo od oltramontana ventiquattro altre nazioni , senza contare la nazione Alemanna, che aveva Rettore e
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