Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (358/671)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      358
      -ANNALIEgli conduceva seco numerosa compagnia, a capo della quale era un celebre uomo di stato, Goffredo Paséro di Savigliano, ed alcuni Prelati con molti gentiluomini a cavallo, ed assai soldati a piedi. Esso Duca appariva nomo di misero aspetto , deforme della persona, ma per costume e creanze molto affabile , e benigno ; e però amato da' suoi popoli. Appena arrivato in questa città egli venne ammesso al bacio del piede da Sua Santità, e della augusta mano da Cesare; e subito dopo fu condotto entro nobile stanza, eh*eragli all'uopo preparata nel palazzo stesso, ove i due Monarchi da lui ossequiati si stavano. Il Papa e Sua Maestà lo fecero incontrare e complimentare in qualche distanza della città, dai Cardinali e dal Conte di Nassau con dimostrazioni di molta stima e riverenza.
      Il giorno ventesimo quarto di Febbraio dedicato alle glorie di san Mattia Apostolo ; giorno auspica-tissimo e avventuroso pel nascimento di Carlo, sebbene la notte precedente fosse sempre piovosa, fu tranquillo e sereno: ed in quell' anno, essendo per appunto l'ultimo giovedì di carnevale, dedicossi ad ogni maniera di pubblica esultazione. All'albeggiare comparve il vigilante Don Antonio de Leyva, capitano generale di Sua Maestà, il quale, trovandosi impedito di camminare e crucciato per dolorose punture di podagra alle articolazioni , fecesi dagli schiavi suoi portare sopra una sedia in piazza , e dispose dapprima le guardie all' imboccatura delle strade che mettono alla medesima piazza per assicurarne bene i passi. Egli in questa ordinò fossero fitti a mezzo gli stendardi delle addotte milizie , composte di gente a piedi ed a cavallo; poi formò squadroni sotto il comando di capitani Alemanni , Borgognoni, Spagnuoli ed Italiani. Fece cioè porre la spagnuola cavalleria dinanzi alle logge o portico de* Banchi, volgendola incontro al palazzo maggiore ; e davanti a questo mise la cavalleria italiana : indi, appresso al palazzo o residenza de' Notari diede luogo ad uno squadrone di cavalieri tedeschi ,


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

Pagina (358/671)






Goffredo Paséro Savigliano Prelati Duca Sua Santità Cesare Monarchi Papa Sua Maestà Cardinali Conte Nassau Febbraio Mattia Apostolo Carlo Don Antonio Leyva Sua Maestà Alemanni Borgognoni Spagnuoli Italiani Banchi Notari