Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (363/671)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      BOLOGNESI
      359
      Repubbliche, secondo l'ordine, le precedenze e le prerogative loro; tra i quali figuravano specialmente quelli di Francia, d'Inghilterra, di Scozia» di Portogallo, d' Ungheria, di Boemia, di Polonia; quelli del Duca di Ferrara, dei Veneziani, dei Genovesi, dei Sanesi e dei Lucchesi. Ed ecco ancora altri Vescovi , Prelati, Duchi e quanti avevansi allora di più nobili per 1' Europa, tutti vestiti in varie fogge pompose, e con grande magnificenza ornati di panni o telette d'oro e d'argento, con berrette di velluto tempestate di puntali d'oro a smalto, e con altri ricchi adornamenti di preziose gemme, e splenden-tissime perle d'incalcolabile valore. Innanzi loro appariva Monsignor Adriano d'Asfordio Sire di Croy, Signore di Rodi, maggiordomo maggiore, che teneva, come i precedenti maggiordomi ed araldi, la sua mazza alzata e assai più grande delle altre» Presso a Ini subitamente figuravano trai primi, in quel nobilissimo corteo, i quattro Principi feudatari dello imperio, i quali or nomineremo ad uno ad uno nel descrìvere le particolari e ricche vestimenta loro.
      Per primo dei quattro l'illustrissimo Principe e Marchete di Monferrato, che vedemmo distintamente £gurare nell' altra coronazione, si appresentava con feste e cappa di un velluto color vermiglio e lunga sino-quasi a terra, colle maniche larghe, e con un soprapftosto manto di porpora regale} un bavaro rotondo o pelliccia di candido armellino colle code jgli* copriva gran parte delle spalle e del petto. Teneva in testa un berrettone dell'indicata roba, con iodeica candidissima ; il quale berretto era circondato delia corona di marchese ingegnosamente lavorata d'oro, arricchita di gioie , di perle d' altre pietre d'inestimabile valore. Egli portava ritto colla destra, mano lo soettro imperiale.
      Per secondo veniva il gloriosissimo Principe, Filippo Duca di Baviera, per valor militare e grandezza d'animo e di corpo mirabile, e nella dignità sua, di Conte Palatino del Reno , recava la palla d'oro rappresentante il mondo. Era egli vestito nella


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

Pagina (363/671)






Francia Inghilterra Scozia Portogallo Ungheria Boemia Polonia Duca Ferrara Veneziani Genovesi Sanesi Lucchesi Vescovi Prelati Duchi Europa Monsignor Adriano Asfordio Sire Croy Rodi Ini Principi Principe Marchete Monferrato Principe Filippo Duca Baviera Conte Palatino Reno