Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      Èssendosi per modo così divoto ed esemplare ricevuta dall'Augusto Monarca la SS. Eucaristia, sul trono slio ritirandosi, egli ripigliò il manto e le insegne imperiali, e tenendosi in piedi ed in positura di pio raccoglimento , assistette sino alla fine alla solenne messa. Appena questa era finita, il Cardinal Cibo pubblicava la indulgenza plenaria, dal Santo Padre conceduta a quei fedeli , che presenti alle descritte cerimonie si trovavano. Dipoi il sommo Gerarca, recitate le orazioni analoghe a siffatta solennità, dava a tutti l'apostolica benedizione. Allora parimenti dalle soldatesche e dalle affollate persone che stavano fuori del tempio replicaronsi le grida di evviva e di esultazione : e mentre il Papa attendeva a spogliarsi degli abiti sacerdotali ed a rivestirsi del manto pontificale, lo Imperatore veniva pure spogliato del ricco e pesante piviale per assumerne un altro più. leggero di serica roba, intessuto con ricami d'oro assai ben condotti. Nel frattanto ebbero agio le due corti di uscire dal tempio nell' ordine che dai maestri delle cerimonie aveasi disposto per la processione e per la cavalcata, che verrà più innanzi descritta. Ma prima è da notare, che uscendo dal coro o cappella pontifìcia, Clemente VII. e Carlo V. si videro le mani stringersi in segno amichevole e dignitoso: all'uno che era pontificalmente ammantato, e con in capo il prezioso triregno, di dietro teneva alto lo strascico, per singolare distinzione , Gioan Giorgio Trissino ; all' altro , nella sua pompa d'Imperatore , sorreggeva la coda del manto uno dei primari cortigiani. Il Pontefice stringeva colla manca mano la destra dell'incoronato Monarca, che nella sinistra portava il globo : eglino ristretti ambidue si mossero sotto ad un medesimo baldacchino , le cui aste sostene-vansi da gentiluomini bolognesi. Pervenuti essendo i due Sovrani al limitare della gradinata che dalla piazza maggiore mette all'ingresso della perinsigne Basilica, quivi prendevano i posti dovuti nella processione o cavalcata, che or mette bene di descrivere.


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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