Annali della cittā di Bologna di Salvatore Muzzi

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      Intanto si nota che al comparire de' Sovrani anzidetti le soldatesche fecero far largo alla moltitudine , per dar passaggio ai cavalcanti : ma era cosi spessa la calca degli spettatori > che fu d'uopo re-Star mezz' ora con molto disagio ad aspettare che la moltitudine si ritirasse, e desse luogo all' incamminamento della processione.
      Essendo adunque l'Augusto Carlo a piedi della gradinata, depose gli onori od insegne dell'impero, le quali furono ricevute dai Principi gran-dignitari; dopo di che si pose egli alla staffa del palafreno turco bigio, riccamente bardato, su cui doveva Clemente VII. montare per la disposta cavalcata. Non appena questi s'era aggiustato in sella > Carlo V. pigliava con una mano le redini di quel cavallo per servire a piedi il Pontefice, e coli' altra mano tenea in freno la chinea learda , eh' eragli apprestata, (ricca di superbe bardature, sfarzosamente coperta con gualdrappa d' oro battuto, č ripieno di ricami, di gioie e di perle): ma dal Pontefice Con .modesti atti e con benigne parole fregandosi lo Imperatore a montare la sna cbinea ed a non proseguire in tanta sommissione, Carlo in quell' attitudine insisteva circa sei: passi; oltre i quali, faoevagli istanza il Papa, replicando i ringraziamenti , é pregandolo ancora con gentili insinuazioni a desistere da quell'eccesso di ossequio , ed a voler salire ila cavalcatura sua. Il perchč, essendo vinto il religioso animo dello Imperatore, per obbedienza s'arrestava dall' ossequio tributato, e di subito la sua chinea destramente montava; tenendogli la briglia il Principe Andrea Doria, e standogli alla staffa il Buca' d' Urbino. Postosi quindi con essa chinea alla parte sinistra vicino al Papa, di pari passo unitamente agli altri, sotto al medesimo baldacchino procedevano.
      La cavalcata o processione, dai maestri delle cerimonie era in beli*ordine disposta come segue; dandone la stessa descrizione tutti coloro che la vide-' iell'Ugo Boncompagni, che fu poiveneranda memoria.
     


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Annali della cittā di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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