Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
?9» ANNALI^dorpad'una penna d'oro similmente battuto, e iJi una medaglia bellissima. Costui, per magnifiche Speso, superar volle ciascuno» e quasi vinse tutti gli altri di ogni nazione. Il suo abbigliamento era «ingoiare e ricchissimo, e stimato meglio che oin-quanta mila scudi. La cavalcatura sua, ch'era una Apula, in sjnvgliante modo andava ricca per broccati e rasi, per ricami e comparti di perle e gioie. Eragli inoltre menato innanzi un cavallo orgoglioso, ohe poi montò alla stradiotta, insellato sv»per*-bamenteppn arcione pieno di dorature e di gioielli assai preziosi.;Sei cavalieri a piedi gli stavano attorno, ed erano abbigliati con giubboni e calze c$i tela d'oro.e ;d'argento, e fodere di telarne aurato azzurro, a tagli, fé.cappe di essi eran d'oro, foderate di damasco bianco : le berrette di bianco velluto, con penne candide ed pzznrre. I paggi o Staffieri di lui avevano saioni e giubboni a dne liste, de'colori anzidetti di sua divisa, con fodere di taffetà azzurro, berretti di velluto giallo, e penne azzurre e bianche. . . i , Il Conte di Saldagna? Don Injgo di Mendosa, figliuolo del Duca dell' Infantado, s'era vestito di lina tela d' argenta con fodera in tela d' oro, tagliata tutta con molti fiorami d' oro battuto , e /con molti bottoni di perle: aveva il saione di roba d'oro a lavori d'argento battuto; un giubbone di broccato d'oro e fodera di tela d'oro intessuta in argento: la, berretta di velluto bianco, oon bianca Colore.
Dal Conte di Fuentes in questo giorno porto-fasi una veste in broccato riccio con federa 4i tela d'oro e azzurro, ricami a fili d' argento, fregi di molt' oro battuto, fi perle frammiste a pietre di gran valore; un saione di conformità alla ricchezza della veste, un giubbone con calze di tela d'ero
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