Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      3g6 ANNALIqui luogo da descrivere di moltissimi italiani le vestimenta; perciocché, come si è detto, gareggiarono tra essi e con gli estranei di liberalità e di pompa ; facendo bella mostra con tante varietà di drappi, in felpa, velluto, raso, damasco, teletta, tabi, ermesini, catalufi, zendadi, drappetti, in oento maniere finiti a ricami, a fogliami , a broccatelli , a broccati veri, d' oro schiacciato , d' oro filato, d'argento schietto, di trine, di frange, di guerni-zioni, e di ricami in cento mila guise ; con centi-gli, e piume, e gioielli preziosissimi, di cui troppo arduo e grave sarebbe il fare 1' enumerazione. Fra i primi italiani sfolgoreggiavano per abbigliamenti ricohi e sontuosi, Alessandro De Medici, Duca di Penna; Giovanni Luigi Caraffa, Principe di Stigliano ; Alberto Pio, Signore di Carpi ; Giovanni del Carretto; i Gonzaghi Alessandro, Federico, Ferrante, Gian Francesco detto Cagnino, Luigi detto Rodomonte e 1' altro Luigi di Borgoforte ; Pico Gian Franoesco della Mirandola ; i Trivulzi Giovanni , Gianfrancesco e Giacomo; con Giovanni Dalverme. Per fama di militari prodezze e non per vestiario si rendeva ragguardevole, e sopra quant' altri mai stimato, il Principe Andrea Doria; destando meraviglia ed ammirazione ne'riguardanti quel suo aspetto dignitoso e militare, renduto più grave dalla lunga e canuta barba; sicché ogni pompa d'altri oedeva alla riputazione, con gloriose gesta, da lui acquistata , e per la quale dall' Imperatore stesso era te-nuto in grandissima onoranza. Avrebbero pur anche sfoggiato in magnificenza e splendidezza altri Principi italiani, che sebbene a questo trionfo non intervenissero, nondimeno dagli spettatori cogli occhi curiosi e con grande aspettativa eran pur essi ricercati. Dir vogliamo dell' infelice Francesco Sforza, Duca di Milano, il quale non onorò questa pompa di sua persona, per essere in quel di gravemente malato. Don Ferrante Sanseverino, Principe di Salerno, non volle alle fastose cerimonie trovarsi presente , affinchè taluni non s' avvisassero aver egli


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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Alessandro De Medici Duca Penna Giovanni Luigi Caraffa Principe Stigliano Alberto Pio Carpi Giovanni Carretto Gonzaghi Alessandro Federico Ferrante Gian Francesco Cagnino Luigi Rodomonte Luigi Borgoforte Pico Gian Franoesco Mirandola Trivulzi Giovanni Gianfrancesco Giacomo Giovanni Dalverme Principe Andrea Doria Imperatore Principi Francesco Sforza Duca Milano Ferrante Sanseverino Principe Salerno Don