Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIaltri Canonici al bacio della pace: poscid, deponete do gli abiti canonicali, e riprendendo il manto e la corona, di subito trasse dalla vagina lo stocco ignudo, e col toccar di questo leggermente su le spalle di nobili candidati, fece all' istante più di dugento cavalieri : a tal che faticando per sì lunghe funzioni, stanco e sudato usciva dalla chiesa « e risalendo il suo cavallo col seguito del nobilissimo corteo per via larga di san Domenico, piegava a strada san Mammolo per ritornare al pubblico palazzo. Da' Gentiluomini e Senatori bolognesi fugli portato sopra il baldacchino , e venne servito alla staffa da ventiquattro paggi giovani, dei più nobili della città, i quali dà lui furono pur anche decorati del grado cavalleresco. Nello smontare da cavallo, entro il cortile del palazzo, videsi lo Imperatore attorniato da altri gentilnomi per servigio suo; dappoi gli si presentavan gli stendardi della città, da quelli che preceduto lo avevano nella cavalcata : ed egli, per segno dell' aggradimento di loro presenza, denudò nuovamente lo stocco e creolii cavalieri* — La durata di tutte queste cerimonie si ricorda che fosse dalle quattordici alle ventitré ore.
      Al giugnere della Maestà Sua al palazzo, per comando di Don Antonio De Leyva, furono scaricate tutte le artiglierie, a modo che il fragore di queste parve un terremoto. L'Augusto Carlo, salendo i due scaloni, in mezzo ai Principi dignitari dell'impero, ed essendo nell' ampia sala, dov' eranopreziosi e squisiti cibi, fermatosi alla mensa, che a capo di quella era sola più elevata e distinta, sopra cui si vedeva ritta una statua dorata ed io rappresentanza di Re in corona, innanzi a questa egli depose il suo diadema, la spada, e spogliossi dèi ricco manto, mentre che due de'Principi suddetti vi deponevano lo stocco prezioso e la palla d'oro. Poi si ritirò per poco nelle sue stanze, dove un quarto d'ora ebbe a riposare in letto, trovandosi, come s'è notato, assai stanco dell'aver compiute
      le tavolebellissimi preparamenti di
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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