Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      456 ANNALIvennegli posta la effigie scolpita; con sótto un'iscrizione italiana rammemorante il nome di lui, la patria , e l'anno e il luogo in che morirà.
      Il sesto giorno di Marzo , essendo la prima domenica della quaresima, fu tenuta nel palagio Cappella papale, in cui sedette sopra apposito eminente scanno la Duchessa di Savoia, che era stata la sera innanzi a baciare il piede al Santo Padre accompagnata dall' augusta persona di Carlo Imperatore. Dopo di che il Duca e la Duchessa di Savoia rinnovarono rappresentanza a questi due-Sovrani circa la ricuperazione del reame di Cipro, che dai veneziani occupavasi con intendimento di non restituirlo, benché il sabaudo Duca avesse fatto istanza alla Repubblica Veneta per la debita restituzione. Fu però convenuto che un' ambasceria onorevole dal Duca medesimo s'inviasse a Venezia ; e perciò in questo giorno le lettere patenti agli ambasciatori ducali , essendo firmate da lui, colle debite formalità si consegnarono.
      Carlo Imperatore fra tanto, avendo predisposto l'animo di Papa Clemente ad ascoltare le difese e le proposizioni di onesto aggiustamento che intendeva fare Alfonso Duca di Ferrara, non ostante le convenzioni a Barcellona segnate in contrario, ed avendo altresì ottenuto, dopo assai difficoltà, che lo stesso Papa accordasse il salvocondotto pel nominato Principe, ne sollecitava senza frapporre indugio la venuta a Bologna. Questi dunque al cominciare della sesta notte di Marzo giunse alla nostra città senza alcun incontro, e lo entrare suo fu quasi inosservato, o come si dice incognito. Non venne di giorno, perciocché sapeva come il Papa non avrebbe mandato alcuno de'suoi per incontrarlo : né esso voleva da meno comparire degli altri Principi, né mostrare al cospetto pubblico di aver demeritata per verun conto siffatta onorificenza. Di subito venuto, egli andò al convento de' Reverendi Padri Predicatori per visitare Monsignor Nicolò da Scombergo, Arcivescovo di Capua, con fidentissimo


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 667

   

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