Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
456 ANNALI
•oggetti all'empia tirannia de'Turchi; e di quelli che piuttosto elessero di propria volontà andar raminghi , e parteggiare per 1 infelice fortuna , cui erano astretti gì' infelici Cavalieri della sacra milizia, i quali per alcun tempo pellegrinavano vestiti a lutto, e veleggiando con galere coperte di nere gramaglie. Essi formavano tutti insieme un quattro mila combattenti, senza contare il seguito degli inabili alle armi, cioè vecchi, donne e fanciulli. Riconoscevano essi per capo o principe, il generoso Fra Filippo Villers Lisleadamo, francese di nazione e Gran-Maestro dell'Ordine. Ripararono tutti a Messina, poi una parte di loro ebbe agio di soffermarsi in Viterbo, città assegnata a provvisoria stanza da Clemente VII. che nuli'altro aveva potuto per essi operare, a cagione delle disgrazie da lui sofferte nel sacco di Roma. Altra parte di quell'errante milizia, cioè i capaci all'armi ed alle fatiche, in mare ritornarono; e coi pochi legni loro restati, nel porto di Villa-franca ritiraronsi: il quale porto ad essi fu precaria stanza e conceduto dal buono e pio Carlo III. Duca di Savoia , acciocché fossero in situazione più opportuna a poter negoziare coli'Imperatore, eoi Re di Francia e d'Inghilterra, e con altri Principi di possanza, aSuesto fine che li fornissero di mezzi atti a coglier 'assalto Rodi, nella quale città dicevano avere fedeli intelligenze per ricuperar il perduto dominio. Ma per le guerre e pei disastri eh' erano sopravvenuti, a cagione della discordia de'Principi della cristianità, vani tornarono i desiderii loro, e ne perdettero ogni speranza; sebbene il cavaliere Fra Antonio Bosio colà si recasse nel passato anno, affine di pigliare in Rodi stessa nuovi ragguagli, e dar oltre istruzioni agli amici che v'eran rimasti. Quando si venne in chiaro esser inutile qualsiasi tentativo ed anche il tenere più a lungo sotto l'arme i soldati, o raminghi i seguaci; vennero di necessità ad altre risoluzioni, e quindi cercarono altrove più sicura e oerta stanza. Fu però risoluto nel
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